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«Grotta», e diventa miliardario I titolali della tabaccheria dove è stato comprato il biglietto: è un operaio, non sappiamo il nome «Grotta», e diventa miliardario // vincitore: «Oggi non ho più voglia di lavorare Corro a casa, poi metto al sicuro il mio tesoro» LA FORTUNA A CARMAGNOLA INIZIO d'anno con una meravigliosa sorpresa per un operaio della Toksid di Carmagnola. Ieri mattina ò diventato miliardario. Prima di andare al lavoro, s'è recato - com'è sua abitudine quotidiana - nella tabaccheria edicola di via Torino 82/a alle porte della città. Un pacchetto di sigarette, il giornale, un saluto ai duo titolari dell'esercizio e l'improvviso, quanto consueto: «Datemi tre biglietti da "grattare" la fortuna. Chi sa che non sia la volta buona». Così ha «azzeccato» il biglietto da sogno della lotteria istantanea «Gratta e vinci»; l'inafferrabile Babbo Natale con un rogalo a 9 zeri. «E' un cliente abituale: passa tutti i giorni», dice Flavio Comba, che con il fratello Valerio è proprietario del locale. Ma negano entrambi di conoscere il nome del fortunato neomiliardario. «Ha circa 60 anni, lavora nelle cucine dello stabilimento Toksid e probabilmente abita a Santena» dicono con prudenza. L'operaio ha scoperto di esse- re miliardario ieri verso le 9, poco dopo essere uscito dal negozio. «E' arrivato puntuale, come il solito, ha preso 3 "Gratta e vinci", poi è uscito subito, quasi di corsa». Ma qualche istante dopo è rientrato, «questa volta adagio adagio con la faccia pallida e le mani tremolanti». Raccontano i due fratelli: «Ci ha detto: date un'occhiata al biglietto, credo di aver vinto un miliardo. La voce era un bisbiglio». E sotto lo sguardo stupito di altri clienti ha mostrato il biglietto. «Appena l'ho visto non ho avuto dubbi, era proprio il tagliando con il Babbo Natale - continua Flavio Comba -. E per avere la conferma l'ho accompagnato all'ufficio del Monopolio di zona, dove hanno subito controllato il numero di serie e assicu¬ rato la vincita. Siamo tornati in negozio e mi ha chiesto di fare una telefonata in fabbrica : non aveva più voglia di andare a lavorare. Se n'è andato dicendo che correva a dare la notizia e mettere al sicuro in banca il suo tesoro», conclude l'edicolante, mostrando la fotocopia dei tre biglietti e un altro da 30 milioni, venduto l'estate scorsa. Stando al bollettino del mini¬ stero delle Finanze, su 40 milioni di biglietti messi in vendita, uno solo nasconde il premio miliardario. Ma l'operaio baciato dalla dea bendata, su tre «Gratta e vinci» oltre al sorridente Babbo Natale (serie 99/021232/252) ha guadagnato anche 2500 lire. Davvero fortunato, ma tra tanta euforia si è dimenticato di ritirare le 2500 lire. [m. peg.J Flavio e Valerio Comba (da sinistra nella foto), i due titolari dell'edicola tabaccheria dove un cliente ha vinto un miliardo con il fortunato Jolly della lotteria istantanea