Melodramma antimilitarista

Melodramma anfimilifarista I FILM DI OGGI IN TV Melodramma anfimilifarista PAQUIAITETERNITA' 1953, alle 22,50, su Telemontecarlo; dur.: 118' Regia di Fred Zinnemann con Montgomery Clift, Deborah Kerr, Burt Lancaster, Donna Reed, Frank Sinatra, Philip Ober, Ernest Borgnine, Jack Warden. Passioni, invidie e vessazioni in un comando americano di stanza nelle Hawaii alla vigilia di Pearl Harbor, dove si incrociano le vite del sergente di carriera Milton Warden (Lancaster), dell'ex pugile Robert Prewitt (Clift), del piccolo e allegro Angelo Maggio (Sinatra), il quale pagherà con la vita un gesto di sfida, della triste e vulnerabile adultera Karen (Kerr), della nobile prostituta Alma (Reed) e del sadico sergente della compagnia di disciplina Judson (Borgnine). Robusto melodramma antimilitarista che mette a nudo la corruzione, la brutalità e la meschineria dell'esercito. MATINEE 1993, alle 22,55, su Raitre; dur.: 100' Diretto da Joe Dante. E' l'ottobre del 1962. La crisi di Cuba ha gettato il mondo sull'orlo di un conflitto ma tutto ciò non tocca il giovane Gene che ritiene l'evento più emozionante l'arrivo di Lawrence Wolsey col suo ultimo film dell'orrore «Manti». Perché Wolsey è un singolare regista che si preoccupa di ogni fase dei suoi film: dalla cura delle sue prime, alla pubblcità, fino ai piccoli trucchi capaci di interessare il pubblico. Nel cast J. Goodman, C. Moriarty, S. Fenton. ABBANDONATI NELLO SPAZIO 1969, alle 22,40, su Retequattro; dur.: 134' Di John Sturges con Gregory Peck, Richard Crenna, David Janssen, James Franciscus, Gene Hackman, Lee Grant. Arrivati nello spazio, tre astronauti (Peck, Crenna, Hackman) non riescono più a tornare indietro. Film di fantascienza dove tutti gli sforzi sono concentrati sugli effetti speciali a scapito di trama e personaggi. PARENTI SERPENTI 1991, alle 20,40, su Retequattro; dur.: 105' Regia di Mario Monicelli con Marina Confalone, Pia Velsi, Paolo Panelli, Alessandro Haber, Cinzia Leone. Durante le festività natalizie, due anziani coniugi (Panelli e Velsi) chiedono ai figli di prendersi cura di loro in cambio dell'eredità. Ma nessuno vuole assumersi l'onere dell'ospitalità e progettano un piano per sbarazzarsi dei genitori salvando il malloppo. Feroce ritratto di famiglia in un interno che Monicelli orchestra riprendendo alcuni moduli della commedia all'italiana e una buona dose di humour nero. Ritmo un po' lento nella prima parte. Il cast è ben assemblato ma il lavoro non riesce a superare i limiti del bozzetto grottesco.

Luoghi citati: Cuba, Hawaii