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Aerei e treni in ritardo, polemiche a Milano e Torino. Decine di morti in Europa Aerei e treni in ritardo, polemiche a Milano e Torino. Decine di morti in Europa Neve, al Nord traffico u rischio Valanghe, prima vittima sulle Alpi L'EMERGENZA NORMALITÀ IL fastidio, la noia infinita di vivere in questa Italia delle «emergenze». La parola è di quelle (e sono molte, sono sempre di più) che non si possono sentire senza raccapriccio, furore omicida. Venti, trenta centimetri di neve sulla città ed ecco che «scatta» (altra da strozzare con le proprie mani) l'emergenza. E' gennaio, non maggio, e da parecchi secoli, per non dire millenni, si sa che l'inverno porta il freddo, con brina, galaverna, sottozeri, nonché naturalmente neve. Stupore venato d'indignazione, proteste, interrogazioni. Il bersaglio è di volta in volta l'assessore, il sindaco, l'Anas, il ministero, eccetera, che non aveva predisposto, calcolato, anticipato; che non ha sparso il sale, o ne ha sparso troppo; che non ha chiamato a raccolta gli opportuni mezzi meccanici, o invece le più opportune braccia degli spalatori umani. Ma è solo apparenza, i lamenti celano in realtà la più folle e nefasta delle utopie, quella di poter vivere «a rischio zero». In una simile ottica qualsiasi cosa diventa emergenza, le piogge autunnali, le piogge primaverili, le valanghe in marzo, l'afa in agosto, le mareggiate, le grandinate, lo scirocco, la tramontana, tutto ciò che costituisce il eli- Carlo Frutterò Franco Lucentini CONTINUA A PAG. 3 SESTA COLONNA mMImm li mmì .filili Decine di morti per il maltempo in Europa, in Italia prima vittima delle valanghe in Trentino. Al Nord fitte nevicate con gravi problemi per il traffico a Milano e Torino (foto). Ed è già polemica per i ritardi nello sgombero neve. SERVIZI ALLE PAG. 2,3 E IN CRONACA