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TANTI AUGURI MARTELLANTI TANTI AUGURI MARTELLANTI A Natale ha vinto Follett LTIMA classifica del '98, giorni decisivi (dal 15 al 21 dicembre) per la corsa al regalo e il riequilibrio dei conti in un anno per i librai davvero difficile. I segnali sono positivi. Vince Follett (e questo era ormai scontato) e i suoi 100 punti superano (per il nostro campione) le 10.000 copie. Significa che in percentuale tutti gli altri punteggi pesano di più, indicano vendite più copiose (in media, rispetto a novembre e a inizio dicembre, almeno il doppio). Nulla di sostanzialmente immutato invece su autori e titoli, rimasti sostanzialmente i soliti noti, come dicevamo la settimana scorsa. Con qualche rotazione: è precipitato dal secondo al dodicesimo posto Alexandros, probabilmente troppo ovvio e rischioso per un regalo («figurati se non ce l'ha già?»); dubbio che evidentemente non assilla i fans di Forattini, tornato nell'Olimpo dei primi dieci. A piccolissima consolazione di chi in classifica non è riuscito ad entrare, ci giochiamo l'ultima schedina, il 5+1 dei nostri invisibili, quei titoli che noi rileviamo ma non rientrano in tabella. Nella narrativa italiana puntiamo secco su Maggiani e la sua Regina disadorna, trionfo di affabulazione (17° con 11 punti) e recuperiamo i Sentieri sotto la neve di Rigoni Stern (24° con 8 punti), elogio della Memoria. Nella narrativa straniera, ci abbandoniamo a due letture fiume, coraggiosamente proposte da due piccoli editori, Pironti e Instar: La Sanfelice di Dumas, saga della bicentenaria Rivoluzione napoletana (15° con 14 punti) e Terra rosa e pioggia scrosciante di diandra (19° con 11 punti), il magico richiamo dell'India. In saggistica scegliamo Vita di Cavour di Romeo riproposta da Laterza (25° con 9 punti), tanto per ricordarci quale potrebbe, dovrebbe essere il livello del ceto politico e di una classe davvero dirigente. Come jolly, tra i tascabili, l'eterna Legge di Murphy nella Tea (20° con 8 punti). Perché ci ha insegnato a fronteggiare la sfiga. Buon anno e arrivederci al 14 gennaio 1999. 0 FOLQ SEP0 BIAGEVA A CURA DI ADHOC GPF & ASSOCIATI