PERSINO MAO CI CREDEVA: RIBALTO' PIAZZA TIENANMEN

PERSINO MAO CI CREDEVA: RIBALTO' PIAZZA TIENANMEN PERSINO MAO CI CREDEVA: RIBALTO' PIAZZA TIENANMEN v | L Feng Shui è la geomanzia I cinese. E' una pratica diffuI sissima in tutto l'Oriente I influenzato dalla civiltà ci_*Jnese e organizza un complesso di regole per costruire e abitare assicurandosi fortuna e benessere. Alcune regole sono semplici ed è evidente la loro origine in una comune e diffusa saggezza popolare. Alzare una soglia davanti alla porta d'entrata o mettervi un pannello serve a far inciampare gli spiriti, che non sanno saltare, dice il Feng Shui. Probabilmente si tratta di un modo di evitare gli spifferi di vento che portano sì grande sfortuna, facendo ammalare la gente. Lo stesso vale per la posizione della casa, che deve essere rivolta obbligatoriamente a mezzogiorno, per avere un buon Feng Shui, o avere tanta luce, come diremmo in Occidente. Altre regole appaiono più imperscrutabili, come quella di fare attenzione ai corsi d'acqua sotterranei che con la loro influenza procurano insonnia o stati di agita¬ zione. Secondo alcuni studiosi coreani ciò potrebbe avere a che fare con campi magnetici a bassa intensità generati da flussi d'acqua che disturbano il sonno. Ancora più complicate sono le regole per l'arredamento e la disposizione delle camere. Le stanze devono essere squadrate, senza angoli acuti, e non bisogna dormire con i piedi rivolti verso il bagno. La porta principale deve aprirsi senza rivelare tutta la profondità della casa. Se ciò avvenisse si può compensare l'influenza negativa mettendo uno specchio davanti all'entrata. Per decenni il Feng Shui è stato ufficialmente proibito in Cina ma ora è tornato in auge. Raccontano che il miliardario di Hong Kong LiKa shing sia diventato ricco perché i suoi appartamenti sono progettati tenendo conto del buon Feng Shui. A Pechino si dice che lo stesso Mao Zedong ne fosse un attento studioso e per questo abbia voluto l'attuale piazza Tiananmen cinque volte più grande di quella originale, ordinando di radere al suolo l'antica città imperiale e facendo costruire una sorta di obelisco al centro. Non ci sono prove che sia vero, ma sicuramente tutte le date degli anniversari della Cina comunista ( 1 luglio, festa del partito; 1 agosto, festa delle forze armate; 1 ottobre, festa della repubblica) sono scelte tenendo conto delle antiche superstizioni cinesi secondo cui il 1° del mese è un giorno fortunato. Oggi si dice che il mausoleo di Mao a Tiananmen assicuri la fortuna della Cina comunista, e certamente quando il Ministero degli Esteri ha cambiato sede c'è stata una rivolta tra gli impiegati che non volevano trasferirsi: l'ingresso principale era infatti rivolto a Nord-Ovest, la più sfortunata delle direzioni geomantiche, quella verso cui d'inverno tirano i gehdi venti siberiani. Anche in questo caso, come per lo specchio nell'entrata, ci sono state necessarie compensazioni. Luoyan Shen

Persone citate: Feng, Mao, Mao Zedong

Luoghi citati: Cina, Hong Kong, Pechino