PER RADIO

PER RADIO PER RADIO CHISSÀ' com'era il Natale, a Venezia, al tempo di Vivaldi: forse suoni, più che luci, con i canti delle orfanelle che sfiorano l'acqua, nascosti dalla nebbia. Stasera, alle 20,30, il cartellone di Radio Tre ci aiuta a dimenticare questo brutto sole malsano del nostro dicembre e ci porta nel dolce, gelido inverno settecentesco. Il Concerto di natale diretto da Lu Jia ci offre cinque minuti di Mozart, l'ouverture dell'ldomeneo, e poi un quarto d'ora di Vivaldi, con un mottetto per soprano e archi, dal titolo guerriero: Longe i naia, umbrae, terrores. A spingere lontano ombre, mali e terrori ci dovrebbe pensare Cecilia Gasdia, che subito dopo avrà quindi buoni motivi per esultare e giubilare in un mottetto di Mozart. Domani sera, invece, il cartellone è tutto di Bach, e davvero non si può immaginare un musicista più adatto di lui alla sera di Natale, lui che di sicuro componeva i suoi oratori in mezzo a bambini, gusci di noci e aboti tannenbaum coperti di candeline e biscotti zenzerati. Le cantate dell'oratorio di Natale sono tre, e ci invitano anche loro a esultare, gioire e lodare questo giorno. Potremmo esultare abbastanza anche nella notte di domenica 27, che «Esercizi di memoria», sempre su Radio Tre dalla mezzanotte in poi, dedica a Don Giovanni. Non mancherà quello di Mozart, in una versione del 1958 con Mario Petri e Sesto Bruscantini, ma all' 1, 10 circa potrete assaporare anche un «Don Giovanni» di Molière, così come lo interpretavano, nel 1961, gli eleganti, più che ardenti, Giorgio De Lullo e Romolo Valli. Ci saranno di sicuro anche fra voi, cari lettori di Tuttolibri, alcuni ostinati nemici del Natale che mai e poi mai di tutti i mai del mondo ascoltano Adeste Fideles e appendono stelline sulla porta di casa. Va bene, non vi preoccupate, la Radio pensa anche a voi. C'è una quantità di programmazione che il Natale proprio lo ignora alla grande. Ad esempio sabato 26 continua tranquillamente «Eva contro Eva» che ogni settimana propone un radiodramma scritto, interpretato e diretto da donne. Siamo cosi femminilmente arrivati alla terza puntata di «Dolce per sé», che Dacia Maraini ha tratto dal suo omonimo romanzo. La protagonista e Vittoria Febbi, l'ultima puntata andrà in onda sabato 2 gennaio. di Stefania Bettola

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