Vienna dama con Maazel di Armando Caruso

Vienna dama con Maazel Valzer, polke e mazurke nel tradizionale concerto di Capodanno su Raiuno, il 1° gennaio alle 12,15 Vienna dama con Maazel Aspettando il2000 con il podio di Muti VIENNA.Nella sala dorata di Viemia, la sala in cui tutti i musicisti vorrebbero suonare, quella degli Amici della Musica di Vienna, più nota come Musikverein, Lorin Maazel dirigerà l'attesissimo concerto di Capodanno. Nel segno della tradizione, il concerto sarà trasmesso in diretta da Raiuno alle 12,15; in differita alle 23 e proporrà anche la prima parte che non andrà in onda la mattina per la contemporaneità con la recita dell'Angelus del Papa. Dunque la bacchetta per il primo concerto in mondovisione del 1999 torna a Lorin Maazel, l'ex enfant prodige, il bambino che imbracciò il violino per la prima volta in pubblico a sei anni e da allora non ha smesso mai di suonarlo. Nell'84 Maazel suscitò particolare ammirazione per l'esemplare concerto vivaldiano a Santa Cecilia. Poliglotta, elegantissimo, amante delle belle donne e dei bambini (ha avuto un maschietto qualche anno fa), lievemente bizzarro - ha persino prenotato un posto sullo «Space Shuttle», perché il suo sogno è volare nello spazio - Maazel suona tutto a memoria con un entusiasmo e una sicurezza che a volte mettono in imbarazzo persino le orchestre più famose. Dunque Lo rin Maazel, lo svizzero-americano ambasciatore di pace nel mondo, dalla sala d'oro di Vienna, il 1° gennaio dirigerà l'orchestra dei Wiener Philharmoniker in musiche di Johann Strauss senior e jr. Il programma è nel segno dello storico fascino viennese che ebbe inizio a Capodanno del 1939, allorché alla guida dei Wiener c'era Clemens Krauss, ma sull'Europa incombeva l'ora della catastrofe. Incollati al televisore, alle 12,15 del nuovo anno, quasi un miliardo di telespettatori vedranno Maazel piroettare sul podio dei Wiener e ainmannire persino qualche sorpresa musicale, come da qualche tempo si fa per divertire gli spettatori dell'elegantissima sala del Musikverein. Il programma: la Marcia di giubilo; Sirenette del Danubio; Polka del saltello; Idea bizzarra; Walzer alla Paganini; Quadriglia dall'operetta «Il pipistrello»; valzer Vita d'artista; Galoppo dei banditi; Polka francese «Prego»; Polka «Tuoni e fulmini»; Perpetuimi mobile; «Il bel Danubio Blu» e in chiusura la notissima marcia di Radetzky. Oltre alle musiche indicate, nella replica della sera saranno proposti «Versi contemplativi»; Polka «Scherzo»; Polka «Un cuore di sentimento»; «Galoppo furioso»; «Storielle dal bosco viennese» e la «Polka delle chiacchiere». Le coreografie del Balletto dell'Opera di Stato di Vienna sono di John Neumeier, uno dei più grandi coreografi viventi. La regia dello spettacolo Brian Large, mentre il commento italiano sarà di Peppi Franzelin. Il concerto del 2000 sarà diretto da Riccardo Muti. Armando Caruso Lorin Maazel quali sorprese riserverà al Musikverein?

Luoghi citati: Capodanno, Europa, Vienna