La Borsa dà il primo addio alla lira

La Borsa dà il primo addio alla lira Da lunedì titoli quotati anche in Euro. Per le monete i prezzi li farà la Banca centrale europea La Borsa dà il primo addio alla lira Quattro giorni per convertire rniliardi di operazioni MILANO. C'è chi ha organizzato un piccolo cenone in ufficio con tanto di inviti via fax all'«EuroSilvestro più trendy dell'anno». E chi, meno disponibile a scherzarci sopra, spera di tagliare la corda almeno una mezz'ora prima di mezzanotte. Succede. A Piazza Affari come a Parigi, a Francoforte come a Londra. L'Euro debutta e sui mercati, in banca come nelle Borse, tocca trasformare indici, adeguare prezzi: tutto (o quasi) in una notte e un giorno per essere pronti lunedì 4 gennaio al grande debutto, al battesimo del fuoco. Si comincia questo pomeriggio, dunque. Con qualche migliaio di persone impegnate un po' ovunque - a Londra si parla di almeno 30 mila persone, a Parigi di 10 mila, a Francoforte di 5 mila, a Milano qualche centinaio - a riprogrammare computer, a trasformare in euro le vecchie quotazioni espresse in marchi, in franchi, ih Urei Un lavoro apparentemente semplice, sul quale tutti hanno già espresso ottimismo a piene mani («Le simulazioni e le prove finora fatte non hanno riservato brutte sorprese», ammettono al Ced della Borsa milanese) ma che comunque non può essere sottovalutato, pena qualche brutta figura il 4 gennaio. Non sia mai. Perché dal 4 gennaio gli occhi del mondo saranno tutti puntati su Euroborsa, la nuova grande Borsa unica d'Europa, centinaia e centinaia di azioni trattate in un'unica moneta, prezzi, incrementi, rialzi e ribassi, tutti finalmente (e facilmente) confrontabili in un battibaleno, non più rischi dicambio di mezzo. Un'unica grande Borsa, da Parigi a Francoforte, da Bruxelles a Milano, per ora Londra esclusa, secondo grande mercato al mondo dopo Wall Street, una capitalizzazione che sfiora i 3600 rniliardi di dollari, 16% del valore globale di tutti i mercati mondiali. Tutti (o quasi) al lavoro, questo pomeriggio nelle Sim e nei back office, subito dopo il fatidico annuncio da Bruxelles sui tassi di conversione delle varie monete. Per una volta l'ultima seduta dell'anno (quella di ieri) non fa nemmeno notizia. Giusto un po' di cronaca per registrare l'ultimo rialzo (+0,20%) del Mibtel con prezzi espressi in lire: da lunedì si cambia, anche se le società quotate potranno conservare fino al 2001 le proprie azioni denominate in lire, dal 4 gennaio la negoziazione di tutti gli strumenti finanziari avverrà in moneta unica, in euro. E addio a un '98 che a un certo punto, tra l'estate e l'autunno, sembrava annus horribilis e prometteva sfracelli e perdite memorabili, e invece alla fine si è chiuso come forse pochi si aspettavano, con un incremento dell'indice Mibtel del 40,99% che non sarà il 57,7% del '97 ma che in un anno di quasi crisi globale dei mercati ha del miracoloso. Basti per tutti il dato sulla capitalizzazione, cioè il valore di tutte le azioni quotate in Piazza Affari: a fine '97, un anno fa, era di 600 mila miliardi di lire, adesso ammonta a 929 mila miliardi arrivando al 46% del Pil, un bvello mai toccato nella storia della Borsa italiana con un incremento strepitoso negli ultimi quattro anni visto che il rapporto capitalizzazione-Pil era del 30,8% nel '97, del 20,6% nel '96 e del 18,4% nel '95. Nemmeno il caso di aggiungere, sempre per la cronaca, due anche ieri, ultima seduta del '98, con scambi decisamente ridotti (poco più di 1500 miliardi di controvalore), gli unici titoli a tener banco sono stati sempre loro, Olivetti (+0,96%), Mediobanca (+2,46%) e soprattutto Aem (+8,21%), con l'aggiunta questa volta del titolo Fiat (+4,43%) spinto dalle voci su un possibile accordo con Volvo riprese in un articolo dell'autorevole Financial Times. Addio lira in Borsa. E addio cambi in lira che non scompare certo dalla circolazione ma che ieri ha vissuto, come le altre euromonete, il suo ultimo giorno di quotazione ufficiale. Che, per i posteri, è giusto riportare per esteso: 1.653,10 lire per un dollaro, 990 lire per un marco, 295,20 lire per un franco francese, 14,37 per uno yen, 1.208 per un franco svizzero, 2.763,16 lire per una sterlina. Un elenco che da lunedì 4 non esisterà più e che sarà sostituito dal nuovo cambio: euro contro dollaro, euro contro yen, euro contro sterli- na finché Londra non entrerà nell'Euro. Finisce il rito delle «quotazioni indicative» della Banca d'Italia, d'ora in avanti toccherà alla Banca centrale europea che oggi, attorno a mezzogiorno, darà il suo primo responso attesissimo. Quanto varrà un euro hi lire? Molto probabilmente una cifra vicina alle 1.940,90 lire che quotava ieri, sulla lira, il vecchio Ecu destinato anch'esso a scomparire tra i botti di San Silvestro. Armando Zeni i.31 JL JL.' |.. * è ..} J J: J. QUANTO VALE LA LIRA 1 cambi valute che daranno vita alfeuro-moneta tra gli uff imi giorni dsl 1988 od oggi, con la relativa variazione percentuale ed i cambi registrati negli ultimi giorni del dicèmbre 1992. LE REGOLE IN BORSA i VALUTA 1988 1992 1998 1998-1988 | 1 AZIONI QUOTATE. Tutti i titoli trattati nelle Borse degli 11 Paesi, dalla prima seduta del 1999, avranno quotazioni espresse in euro. ! DECIMALI. Nelle nuove quotazioni dei titoli denominate in euro verranno indicate da 2 a 4 cifre decimali: 4 cifre fino a un euro, 3 cifre tra 1 e 20 euro, 2 cifre sopra 20 euro. i WARRANT E DIRITTI. Le quotazioni di warrant e diritti saranno espresse in euro. Per il momento le obbligazioni convertibili, invece, verranno trattate ancora in lire. ^ FUTURE. E1 previsto un doppio regime: per i contratti con scadenza fino a marzo 1999 il valore del punto indice sarà espresso in lire; per ciucili con scadenza giugno e settembre si passerà all'euro. Esempio; il valore del punto indice per i futures sull'indice MIB30 sarà pari a 5 euro. ì OPZIONI. Verranno trattate in euro dal 4 gennaio. Per quelle fatte prima ci sarà un doppio regime, in euro e in lire. ) SPEZZATURE. Le spezzature in vendita e in acquisto vanno in apertura sul «mercato titoli azionari» e contribuiscono, prò quota, alla quantità e al valore del totale i'I dell'apertura. Da Milano a Francoforte Capodanno in ufficio per centinaia di migliaia di persone * ★ ★ ★ * *

Persone citate: Da Milano, Esempio, Olivetti, Zeni