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Perdite in vista per la Volvo cambi Perdite in vista per la Volvo STOCCOLMA. Il mancato ingresso della Svezia nell'euro potrebbe comportare perdite per centinaia di milioni di corone l'anno alla Volvo e accrescerà i rischi dell'azienda per l'instabilità della divisa svedese. E' quanto ha detto Lars Persson, responsabile della Volvo per le questioni riguardanti l'introduzione dell'euro. In un'intervista al quotidiano Svenska Dagbladet, Persson dice che 0 mancato ingresso nell'euro del suo Paese «aumenta i rischi aziendali perché ci rende vulnerabili alle fluttuazioni valutarie e ci espone a perdite dell'ordine di centinaia di milioni di corone l'anno. Peccato - ha aggiunto Persson - perché l'euro costituisce una grossa opportunità per mettersi al riparo dalla fluttuazione dei cambi». I riflessi del mancato ingresso della Svezia nell'euro non si faranno sentire solo sul gruppo automobilistico svedese, anche se la Ericsson, terzo produttore mondiale di telefonini, dice che l'impatto sull'azienda sarà limitato perché solo il 22% delle vendite del gruppo avvengono sul mercato europeo.