La Stampa - Consultazione Archivio

Omicidio sorellina prostituta: «E' tutto vero» Confessa sfruttatore Omicidio sorellina prostituta: «E' tutto vero» MILANO.E' stato arrestato dalla polizia, nel Milanese, il secondo dei due cugini albanesi che dopo aver sequestrato e violentato una connazionale di 15 anni avrebbero sgozzato in Albania la sua sorellina di 5 anni per costringere la ragazza a prostituirsi nel capoluogo lombardo. Dell'efferato delitto mancano ancora conferme lùficiali, ma lo stesso secondo albanese arrestato lo ha confermato, dichiarandosi peraltro estraneo all'omicidio della bimba. L'arrestato è Milazim Lushkaj, 32 anni, nato a Fier (Albania), detto Nino (dal documento falso di un italiano per il quale si spacciava). Era anche ricercato dalla procura antimafia di Foggia per traffico di droga. Le accuse nei suoi confronti sono di sequestro di persona, violenza carnale, sfruttamento della prostituzione e riduzione in schiavitù. L'accusa di omicidio, per lui e per il cugino Nezir Lushkaj non è stata però ancora formulata poiché manca la certezza dell'uccisione della piccola Mira. [Ansa] à