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L'interurbana gratuita tutto l'anno CONCORRENZA La promozione natalizia di una compagnia telefonica privata diventa perenne L'interurbana gratuita tutto l'anno In Germania, purché non sia più lunga di un minuto BONN NOSTRO SERVIZIO Il gorgo della gara al ribasso nelle tariffe telefoniche innescato in Germania dalla liberalizzazione del mercato ha portato in un anno a toccare il «fondo», che potrebbe però non essere nemmeno quello estremo: l'interurbana gratuita. Gratuita, ma con due limitazioni: che si riesca a prendere la linea di una determinata compagnia - cosa, sembra, non facile - e che si chiami fra le 19 e le 24, per un solo minuto. Ma tant'è: l'offerta di Natale fatta dalla Mobilcom Ag, uno dei vari concorrenti dell'ex-monopolista Deutsche Telekom, ha scatenato fra i ricchi e furbescamente risparmiosi tedeschi una corsa alla cornetta. In circa 8-10 milioni, nella sera della vigilia e in quella di Natale, hanno digitato il numero di preselezione della Mobilcom e hanno così potuto, certamente con l'occhio fissato sulla lancetta dei secondi, fare telegrafici auguri conclusi forse dalle trionfante annotazione: «Ti ho chiamato gratis». Dato che i minuti di interurbana dichiarati dalla compagnia nelle due serate sono stati oltre 50 milioni, più d'uno evidentemente non ha saputo zittire il parente o l'amico logorroico e beneaugurante e ha superato il limite del minuto, finendo quindi per pagare qualcosa. Però si potrà rifare: la Mobilkom ha già preannunciato che l'offerta-choc delle interurbane nazionali gratuite sarà valida tutte le sere dal prossimo venerdì 1° gennaio. Questo è solo l'ultimo di una serie di annunci a effetto stimolati dalla liberalizzazione. Dapprima avversarie di rango come Arcor (la compagnia della Mannesmann, l'alleato di Olivetti in Italia), Otelo Viag Interkom e poi la stessa Telekom hanno constatato che in assenza di sostanziali differenze di qualità nella trasmissione della voce, l'unico modo di conquistare fette di mercato è quello di ridurre i prezzi. La battaglia si è concentrata sulle interurbane, l'unico settore per ora a completa disposizione dei nuovi con¬ correnti: si calcola che le tariffe, in media, un anno fa erano del 70% più elevate. Polverizzando anche le offerte da 18 pfennig (quasi 180 lire) al minuto), la Telekom - che ha perso il 25% del mercato - ha preannunciato l'imrninente varo di interurbane nazionali anche da 6 pfennig (meno di 60 lire) al minuto, sebbene con diverse limitazioni di fascia oraria e canone mensile. Ora è arrivata l'offerta-Mobilcom delle miniinterurbane addirittura gratis e sembra poter aprire spazi per ulteriori «ribassi», questa volta nel senso di tempi di chiamata più lunghi. Politici e controllori del sistema delle telecomunicazioni hanno avuto ieri reazioni discordanti. C'è chi ha detto che i ribassi vanno a vantaggio dei consumatori, ma c'è anche chi ha notato invece una stortura di fondo: la battaglia dei prezzi si concentra solo sulle interurbane e non sulle chiamate urbane, la «porta» per l'accesso a Internet, ormai assurta a fattore qualificante. Rodolfo Calò