«Apartheid subdola in tv»

«Apartheid subdola in tv» PENUNCBA PEL N. Y. TBJftES «Apartheid subdola in tv» NEW YORK. I bianchi guardano i programmi tv con protagonisti bianchi e i neri preferiscono le trasmissioni con protagonisti neri. C'è puzza di apartheid in tutto questo, denuncia il New York Times suggerendo che non si tratta solo di differenze di gusti legate all'istintiva tendenza dei telespettatori a identificarsi con chi vedono come più simile ma di un preoccupante fenomeno di costume. Pericoloso perché, sottolinea in prima pagina il quotidiano, rischia di far rientrare dalla finestra del piccolo schermo quanto era stato buttato fuori dalla porta della società civile con anni di lotte. Il rispetto delle differenze culturali delle varie etnie, tradotto in un crescente numero di programmi frutto di intelligenti strategie di marketing, rischia cioè di essere controproducente confinando ciascun gruppo nel proprio mondo. Confrontando gli indici di gradimento, si scoprono due tv a netta connotazione razziale, anche se in teoria neri e bianchi potrebbero sintonizzarsi più spesso sugli stessi programmi. [Ansa]

Luoghi citati: New York