Brividi a quottroruote di Bruno Gianotti

Brividi a quottroruote ATTENTI ALLA VELOCITA' I NUOVI IMPORTI DEL CODICE DELLA STRADA INFRAZI0NE MINIM0 MASSIMO 1] LIMITIVEL0CITA' [*] fino a 10 kmh 60.600 242.400 da10a40kmh 242.400 969.600 oltre 40 kmh 606.000 2.424.000 2] S0STA VIETATA [INCR0CI. STRISCE] 121.200 484.800 3] S0RPASS0 AUTOBUS ALLA FERMATA 121.200 484.800 4] PASSAGGI0 SEMAF0R0 ROSSO 121.200 484.800 5] RISPETT0 PRECEDENZA 121.200 484.800 6]S0RPASS0ADESTRA 60.600 242.400 7]S0STAINSEC0NDAFILA 60.600 242.400 8] S0STA SU PASS0 CARRABILE 60.600 242.400 [*] 130 kmh in autostrada, 110 kmh sulle strade extraurbane, 70 kmh sulle strade urbane a scorrimento veloce e 50 kmh in città. " .::::M:™'::'""''":'':: Brividi a quottroruote Da Capodanno aumento del3,7% Nel '99 arrivano le nuove patenti ROMA. Se ne erano scordati: mentre aumentava il costo della vita, le multe restavano ferme al '92. Nel '97 è arrivato un primo ritocco, ora l'adeguamento finale, che mette le sanzioni alla pari con l'inflazione: dal '92 è aumentata del 21%, e dal primo gennaio scatta un nuovo rincaro che ristabilisce la parità, anche le multe saranno del 21% più salate rispetto a sei anni fa. In compenso, si snellisce la burocrazia: dieci minuti per avere taiga, libretto e foglio complementare; altri cinque per pagare il bollo dal tabaccaio, alla Posta, all'Ari, in banca o dai concessionari autorizzati; pochi giorni per avere a casa, inviati per posta dalla Motorizzazione, il duplicato di patente e libretto smarriti o distrutti. Cambiano anche patente e targhe. Arrivano impegni più stringenti per la salvaguardia dell'ambiente e della sicurezza: le auto andranno revisionate non più ogni 10 anni, ma dopo 4 e, successivamente, ogni due. Una norma che andrà integrata con un obbligo annuale: il controllo dei fumi di scarico. Se non sono in regola, niente bollino blu e divieto di circolazione nei giorni proibiti dai snidaci di 23 città, quando l'inquinamento supererà le soglie di allarme. SUKRMUL1E Sono la vera stangata di Capodanno: dal primo gennaio tutte le infrazioni aumenteranno, per decreto del ministro di Grazia e Giustizia Oliviero Diliberto, per recuperare il livello dell'inflazione degli ultimi 6 anni. Lo scatto renderà davvero pesanti le sanzioni per i «vizietti» automobilistici più diffusi: la sosta vietata costerà 10.600 lire in più; passare con il rosso sarà una trasgressione da almeno 121.200 lire (21 mila lire in più); superare di oltre 40 chilometri orari i limiti di velocità costerà ben 606 mila lire (106 mila in più). SPORTOLO UNICO. Ministero dei Trasporti e Ari hanno firmato il protocollo che avvia lo Sta, lo sportello telematico dell'automobilista, un servizio che permetterà di ottenere in dieci minuti e senza costi aggiuntivi, presso un unico ufficio, carta di circolazione, targa e certificato di proprietà. Sarà operativo entro l'estate. BOLLO. Parte dal primo gennaio il trasferimento delle competenze alle Regioni. L'Aci perde il titolo di concessionario unico, ma resta nelle re- gioni dove la concessione è stata rinnovata. La scadenza dei bolli è stata prorogata a febbraio: si potrà pagare dai tabaccai autorizzati, alle Poste, in banche concessionarie autorizzate. Anche autoscuole e agenzie di pratiche hanno chiesto di essere inserite tra gli esattori. TARGHE. Tornerà la sigla della provincia, sul lato destro, in basso, sotto l'indicazione dell'anno di immatricolazione. A sinistra compariranno le stelle dell'Unione europea e la I di Italia. PATENTI. Annunciate anche le nuove patenti formato-Bancomat: su un latoJa foto ed i dati personali del titolare, sul retro lo spazio riservato ai cambi di residenza, alle annotazioni mediche ed ai rinnovi. Non avranno la banda magnetica, non ancora consentita dalla normativa comunitaria. La Motorizzazione sarà in grado di inviare a domiciho i duplicati dei documenti smarriti o distruttrsùllà'bàsè della s'óH ttémihcia e lò stesso accadrà per le carte di circolazione, evitando la reimmatricolazione. .'■ - ; .'.;..7. FISCO. A gennaio parte la hùòvà Imposta provinciale di trascrizione (Ipt) che sostituisce senza aggravi l'Imposta erariale sulle trascrizioni (Iet) e la sua addizionale provinciale Apiet. REVISIONI. Si riparte da zero: tutte le auto dovranno allinearsi alla norma che stabilisce la prima revisione a 4 anni dall'immatricolazione (andrà fatta nello stesso mese), e le successive ogni due anni. Nel '99 dovranno quindi passare l'esame tutti i veicoli immatricolati per la prima volta entro il 31 dicembre '95 o che entro questa data siano già stati sottoposti a revisione. La revisione dovrà avvenire entro il mese di rilascio della carta di circolazione o dell'ultima revisione. AMBIENTE. Un decreto Ronchi prevede che dal 7 maggio '99, i sindaci dei 23 Comuni con oltre 150 mila abitanti dispongano il blocco della circolazione se il grado di mquinamento da emissioni supererà quello stabilito per legge. Per circolare sarà quindi obbligatorio sottoporre ogni anno la propria auto al controllo dei gas di scarico ottenendo il «bollino blu». Bruno Gianotti

Persone citate: Oliviero Diliberto, Ronchi

Luoghi citati: Italia, Posta, Roma