«Un milione di franchi o salta il San Gottardo»

«Un milione di franchi o salta il San Gottardo» Allarme in Svizzera: la linea ferroviaria sorvegliata «Un milione di franchi o salta il San Gottardo» LUCERNA. Continua la sorveglianza sulla linea ferroviaria del San Gottardo; dopo le minacce di sabotaggio di venerdì e sabato scorsi sono stati intensificati i controlli anche sugli altri grandi assi. Nessuna notizia intanto del ricattatore, che negli ultimi due giorni è rimasto silenzioso. Finora non è stato rilevato alcun atto di sabotaggio, ha detto il portavoce delle Ferrovie federali svizzere, Jean-Louis Scherz. Le linee sono sorvegliate dalla polizia, dal personale delle FFS e dal servizio di sicurezza dell'azienda, ha aggiunto senza fornire ulteriori precisazioni. La vicenda, secondo Scherz, non ha avuto ripercussioni sull'affluenza dei viaggiatori. Se la galleria del San Gottardo dovesse essere nuovamente chiusa per un certo periodo di tempo, ha spiegato il portavoce, il traffico potrebbe essere rapidamente deviato sulla linea del Lvtschberg. In questo caso però i ritardi sarebbero inevitabili. La galleria ferroviaria del San Gottardo è stata chiusa per due ore venerdì sera dopo la prima telefonata giunta al comando della polizia cantonale di Bellinzona, nella quale si annunciava l'imminente scoppio di una bomba nel tunnel. Cinque convogli - due Pendolini e tre treni diretti - sono stati bloccati lungo le rampe d'accesso della Leventina e della Valle della Reuss. Le perquisizioni effettuate dalla pohzia e dai dipendenti delle FFS non hanno rilevato nulla di anormale. Il giorno seguente, la polizia ticinese ha ricevuto altre due chiamate anonime nelle quali il ricattatore annunciava di aver piazzato una bomba in una galleria non precisata lungo la linea del San Gottardo e chiedeva un milione di franchi. Le autorità hanno reagito mettendo in moto un non meglio precisato dispositivo di sicurezza, ma non hanno bloccato il traffico ferroviario. Secondo le FFS, il ricattatore sarebbe stato ispirato dalla recente ondata di sabotaggi che hanno seriamente messo in difficoltà le ferrovie tedesche. [Ackikronos]

Persone citate: Bellinzona, Reuss

Luoghi citati: Svizzera