Una lezione nata dagli orrori della guerra di Marco Tosatti
Una lezione nata dagli orrori della guerra Una lezione nata dagli orrori della guerra La storia della piccola comunità della Borgogna Taizé è una piccola località della Borgogna; è una comunità composta da cattolici e cristiani di altre confessioni; ed è probabilmente il più riuscito ed evidente esempio di ecumenismo, ormai collaudato da decenni di attività e vita insieme. Taizé nacque nel 1940, quando il figlio di un pastore protestante svizzero, Roger Schutz, allora venticinquenne, rifiutando di assistere passivamente agli strazi e alle lacerazioni che la seconda guerra mondiale stava spargendo a piene mani in Europa, si recò a vivere nel Sud della Borgogna, a Taizé appunto, per pregare e meditare; il che non gli impedì di dare asilo e nascondere un buon numero di perseguitati per ragioni politiche o razziali. Lo scandalo della divisione e dell'odio fra cristiani lo feriva profondamente. Decise perciò di fare un tentativo; riunire un gruppo di uomini, non importa se protestanti o cattolici, che assumessero un impegno: costituire per tutta la vita, nel celibato, nella preghiera e nella vita comune, «una parabola di unità». At¬ tualmente i «frères», chiamati solo con il loro nome di battesimo (così il fondatore è Frère Roger, non Frère Roger Schutz) sono circa un centinaio, provenienti da una ventina di nazioni diverse. Alcuni di loro vivono a Taizé, altri in piccole fraternità situate soprattutto in paesi poveri. La comunità non accetta doni o donazioni, e non dispone di nessun capitale; il solo introito è costituito dal prodotto del proprio lavoro, e questo deve servire sia per la sopravvivenza, che per aiutare gli altri. Dopo i primi vent'anni, trascorsi in una sostanziale «sohtudine», negli Anni 60 avviene un mutamento fondamentale nella vita della comunità, di cui l'esperienza di Milano è un esempio e una tappa. A Taizé infatti cominciano ad arrivare, sempre più numerosi, giovani da tutta Europa e da altri continenti. Sono gli anni della grande tempesta giovanile, e Taizé diventa uno dei luoghi in cui cercare, incontrare un'esperienza, tentare di trovare una risposta. Ogni setti¬ mana la comunità organizza incontri; nel 1962 viene costruita la Chiesa della Riconciliazione, e trent'anni più tardi deve essere ingrandita. La comunità deve affrontare il problema di come ospitare nel corso dell'anno migliaia di giovani. Poi Taizé si esporta. Dal 1978 la comunità organizza ogni anno un «pellegrinaggio di fiducia sulla terra», raccogliendo per qualche giorno, alla fine di ogni anno, in una città dell'Europa Orientale o Occidentale decine di migliaia di ragazzi e ragazze, con l'aiuto delle Chiese locali che mettono a disposizione parrocchie e logistica. Ogni incontro ruota intorno al messaggio che il fondatore Frère Roger invia ai giovani: una lettera che costituisce un invito alla meditazione, e ne indica le linee guida. «Riconciliatevi innanzitutto dentro di voi», è la citazione tratta da Sant'Ambrogio, che Frère Roger ha scelto per la lettera di quest'anno. Marco Tosatti
Persone citate: Frère Roger, Roger Schutz
Luoghi citati: Europa, Europa Orientale, Milano
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