UNA COMUNITA' MISTICA ITINERANTE di Ferdinando Camon

UNA COMUNITA' MISTICA ITINERANTE UNA COMUNITA' MISTICA ITINERANTE Igiovani che si dan convegno a Milano nello spirito del cattolicesimo non sono gli credi dell'Azione Cattolica né di Comunione e Liberazione. L'Azione Cattolica era un fronte, e ogni fronte si forma davanti a dei nemici. I nemici dell'Azione Cattolica erano i giovani comunisti. L'Azione Cattolica era un'idea politicoreligiosa. Comunione e Liberazione era un ordine. Come tutti gli ordini, era nata da un riconoscimento. Dato dal papa. Una volta era il fondatore dell'ordine che andava dal papa e esporre la regola per ottenere l'approvazione. Quelli di Comunione e Liberazione han chiamato il papa a un loro convegno annuale, e lo hanno interrogato (il papa si è un po' seccato) sui fondamentali della dottrina, per mostrare che loro coincidevano in tutto. Comunione e Liberazione è stato il braccio del cattolicesimo nel campo sociale, specialmente verso gli studenti universitari. Comunione e Liberazione presuppone un evento che crea il cattolico e lo separa dal non-cattolico, e questo evento è quello che si ricorda in questi giorni: il Natale. E' nato qualcuno e da lui è nata una storia diversa da tutte le altre. La Comunità di Taizé sente in quell'evento non una separazione ma una congiunzione: quel qualcuno è dentro tutti gli uomini, nessuno fa eccezione, e tutti devono comportarsi come fratelli. I giovani della comunità cominciano col darne 1*$sempio. Ogni volta che appaiono creano sorpresa, perché il mondo e i media non li tengono d'occhio. Eppure, sono l'unica forza coagulante in tutto l'universo giovanile. L'Azione Cattolica è morta con la morte del suo nemico. Comunione e Liberazione si è trasformata nelle opere sociali. Quelli di Taizé occupano un'area solo spirituale: si possono definire una «comunità mistica itinerante». E' come se un convento si aprisse e si sparpagliasse per l'Europa, e ognuno potesse viverne la vita per un giorno, un'ora. Ferdinando Camon

Luoghi citati: Europa, Milano