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Allarme dagli Usa: un anno di uragani METEOROLOGIA Per i Caraibt e la costa atiantica degli Stati Uniti i rischi saranno raddoppiati Allarme dagli Usa: un anno di uragani Cresce il numero di quelli capaci di grandi distruzioni LONDRA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Il 1999 sarà l'anno dell'uragano. Anzi, degli uragani. Peggio, l'inizio di una «nuova era» di straordinaria attività atmosferica, con tremende conseguenze per numerose regioni del nostro pianeta densamente popolate. La previsione viene dall'America, dal professor William Gray della Colorado State University; ma è una di quelle notizie che interessano tutto il nostro emisfero. Nel 1998, spiega Gray, ci sono stati nell'Atlantico 10 uragani e 3 uragani «intensi», cioè con venti superiori ai 175 chilometri orari: il doppio, per entrambe le categorie, del normale. Quest'anno gli uragani saranno 9, ma quelli «intensi» diventeranno 4: un dato molto grave, secondo gli studiosi di fenomeni atmosferici, perché sono questi ultimi sebbene rappresentino appena un quarto delle grandi tempeste - a provocare l'80 per cento dei danni. I Caraibi e la costa atlantica degli Stati Uniti cor¬ reranno il doppio dei rischi, rispetto a quest'anno, di essere colpiti. «La nostra preoccupazione - spiega il professor Gray - è dovuta al fatto che, con la densità della popolazione di quella regione, i danni potrebbero essere immensi». Peggio, l'«anno dell'uragano» non sarà che l'inizio di una nuova era, di cui ci sono già state chiare indicazioni. Dal 1995 a oggi, infatti, ci sono stati 33 uragani e 15 di tipo «intenso»: mai si era avuta, in quattro anni consecutivi, una tale intensità. Un effetto tanto più drammatico, dicono gli studiosi, se si considera che nei 25 anni precedenti si era avuta una frequenza molto inferiore alla media. A far prevedere tali dissesti sono fenomeni meteorologici che - indica l'esperienza - risultano sempre in qualche modo legati agli uragani. Fenomeni come la temperatura dell'Oceano Pacifico, le piogge (quest'anno più abbondanti del solito) nel Sahel africano, i venti stratosferici che dopo alcuni anni cambiano direzione e che anche quest'anno verranno da Ovest, [f. gal.) Uno scienziato del Colorado «Le zone più esposte alla minaccia sono molto popolate C'è il pericolo di danni immensi»