La Guerinoni libera dopo 12 anni di cella

La Guerinoni libera dopo 12 anni di cella Savona, primo permesso: «Lasciatemi in pace» La Guerinoni libera dopo 12 anni di cella SAVONA. Gigliola Guerìnoni, 54 anni, condannata a 26 anni di carcere per l'omicidio del suo amante, il farmacista di Cairo Montenotte Cesare Brin, è giunta ieri a Savona per un permesso in casa della figlia Soraya. La «mantide di Cairo», come fu soprannominata all'epoca del delitto, è uscita dal carcere romano di Rebibbia per trascorrere le vacanze natalizie e di Capodanno con la figlia e la nipotina, su parere favorevole del giudice di sorveglianza di Roma. Non risponde alle domande dei giornalisti che fanno ressa al citofono di questo palazzone in bianco e grigio, periferia di Savona, zona stazione. Dice solo: ((Andatevene, lasciatemi in pace». Nel frattempo il legale di Gigliola Guerìnoni, avvocato Nino Marazzita, ha preparato memoriali e documenti per la revisione del processo. L'omicidio del farmacista risale all'estate del 1987. Corrias e Numa A PAG. 9

Persone citate: Cesare Brin, Corrias, Gigliola Guerìnoni, Guerinoni, Nino Marazzita, Numa

Luoghi citati: Cairo, Cairo Montenotte, Roma, Savona