La Herzigova: l'Italia è il mio Paese del cuore

La Herzigova: l'Italia è il mio Paese del cuore «Mi piace il vostro buonumore e la squisitezza della cucina» La Herzigova: l'Italia è il mio Paese del cuore E VA Herzigova, modella e attrice ceka, è diventata famosa tra gli italiani per aver condotto l'ultimo Festival di Sanremo. Dove trascorre le feste natalizie? «A Praga, con la mia famiglia. Sono molto affezionata a mia mamma, mia sorella e mio fratello». Come avete passato il Natale? «Siamo stati a casa dei nonni e abbiamo visto alcuni amici». Cosa avete mangiato? «Abbiamo mangiato, com'è tradizione, la "carpa con insalata di patate". Un altro pesce, invece, lo abbiamo buttato in acqua perché, si dice, che porti fortuna» E' andata a Messa a Natale? «Sì, a mezzanotte nella cattedrale della piccola cittadina dove sono nata e dove vive la mia famiglia». Lei, invece, abita a New York. «Mi piace moltissimo ed è un luogo ideale per il lavoro che faccio. Se uno possiede talento riesce ad emergere molto più in fretta in America che in Europa». Si sente americana? «No, sono internazionale, mi piace vivere in tutto il mondo. Anche se, adesso, forse mi sento un po' di più italiana: ho fatto un film con Salemme, "L'amico del cuore" e l'abbiamo girato a Napoli, a Roma, a Milano». Qual è la città che preferisce in Italia? «Mi piace moltissimo Roma, anche Napoli non è male. Della capitale mi affascinano la storia, la gente e, soprattutto, i monumenti». Le piaccioni gli italiani? «Sì, sono aperti, gentili, ridono e scherzano facilmente. In Italia sono molto felice, anche perché mi piace moltissimo mangiare e la cucina italiana è squisita. Quando vengo in Italia ingrasso di quattro o cinque chili». Cosa le piace mangiare? «Il risotto e le puntarelle. E poi la tagliata al tartufo bianco». Allora in questo ultimo periodo in Italia è ingrassata? «No, per fortuna, questa volta non è successo». Preferisce il cinema o la moda? «Il cinema perché è un'esperienza nuova e molto più creativa». Quali sono i suoi nuovi progetti? «Ho girato un film indipenden te negli Stati Uniti che forse uscirà al Festival di Cannes. E mi piacerebbe fare del teatro in italiano sempre con Vincenzo Salemme». Dove, a Napoli? «Non lo so ancora» Ha abbandonato la moda? «No, mi piace. Non voglio assolutamente lasciarla perché facendo la modella ho imparato moltissimo». Che cosa ha imparato? «Le lingue, ad esempio: da piccola parlavo solo cèko e russo, adesso parlo anche francese, inglese e qualche parola di italiano. Facendo la modella ho imparato anche ad essere indi¬ pendente e ho avuto l'opportunità di conoscere moltissimi artisti». Qual è il suo stilista preferito? «Mi piace Versace, poi la Levi's Jeans, Prada, Snow Board. Insomma prediligo l'abbigliamento sportivo». Le piace Giorgio Armani? «Credo che il suo stile sia più adatto agli uomini». Cosa pensa degli stilisti americani e inglesi? «Mi piacciono Mike Jacobs e Calvin Klein». Cosa fa quando è a New York? «Lavoro, soprattutto, poi vedo gli amici, vado al cinema oppure alle partite di hockey su ghiaccio che mi piacciono moltissimo». Non le piace ballare? «Non troppo». Fa sport? «No, ormai da otto anni. Da piccola praticavo quasi tutti gli sport». Adesso, invece, si interessa di altre cose? I «Di un po' di tutto. E' molto im¬ portante sapere quello che succede nel mondo, sono curiosa». Legge? «Certo, sto leggendo "Le memorie di una geisha", è un libro molto bello. Una settimana fa ho finito un libro di Paulo Coelho, autore che trovo straordinario». Legge i giornali? «Soprattutto ì'Herald Tribune, perché è il giornale più internazionale». Le interessa la politica? «Moltissimo». Cosa pensa di Clinton e del sexgate? «E' un fatto privato che non dovrebbe essere in alcun modo pubblico. Ma lui non avrebbe dovuto dire bugie, è imperdonabile mentire». Lei sta vivendo un grande amore? «Assolutamente no». E' una donna romantica? «Sì. Ma non ho trovato e forse non voglio trovare un amore in questo momento perché ho bisogno di dedicare un po' di tempo a me stessa». Vorrebbe sposarsi di nuo- vo? «Non adesso. Quando mi sono sposata la prima volta pensavo che sarebbe stato per tutta la vita e invece non è stato così». Ha sofferto molto? «Sì, ma la vita è bella e, in ogni caso, bisogna andare avanti». Le era piaciuto presentare il Festival di Sanremo? «Sì. Raimondo Vianello è bravissimo, simpatico e così anche Veronica Pivetti. Ogni puntata del Festival era diversa, un po' come essere al circo. E' stata una bellissima esperienza». Lei vorrebbe fare la cantante? (Ride). «Mi piacerebbe ma non so cantare. Almeno credo, perché, a dire la verità, non ho mai provato. Forse, se provassi, chissà!». Cosa sta facendo in questi giorni a Praga? «Mi riposo. Ho lavorato tanto, non mi sono concessa vacanze, ora penso proprio di meritarmele». Perché ha rifiutato il film di Kubrick, «Eyes wide shut»? «Io non andavo bene per quella parte. Volevo essere una vera attrice e non un bell'oggetto». Però è bello essere una bella donna, no? «Sì, ma non mi piaceva la parte che voleva darmi Kubrick. Inoltre è un momento in cui voglio assolutamente imparare». A Praga lei viene trattata come un personaggio pubblico? Andrà a trovare il presidente Vaclav Havel? «No, rimango a casa mia e voglio stare solo con la mia famiglia. Sono affezionatissima a tutti: quando lavoro, telefono a mia madre tutti i giorni dovunque mi trovi». Come spende i suoi soldi? «Per la famiglia, per gli amici, oppure compro vestiti per me. Mi piace anche andare in vacanza. Il mio sogno sarebbe comprare una casa a New York nel quartiere di Soho». Ha molti amici? «Gli amici veri sono due: una ragazza della mia città (siamo andate a scuola insieme), e un uomo che vive a Parigi». In tutto questo viaggiare, passare da un impegno all'altro, lei si sente un po' sola? «Sì, un po', anche se viaggiare mi piace ed è normale girare molto per il tipo di lavoro che faccio. E poi credo di aver bisogno, in questo momento, di un po' di solitudine». Qual è il suo desiderio per il nuovo anno? «Non lo posso dire: se lo dico non si avvererà». Alain Elkann Sono una cittadina del mondo, ma ora mi sento un po'più vicina a voi ■■ l^rnssm IhouwUW JNoioaMW.M? | resIdBitiaJ^R.WiM | Jtoto civile SPWWtA ! professione M9?RW. ! hobby MNMNMJMi rnmrn ina» o: io ore Paufo o, uno del riti della lla. A a: una scena m «L'amico ore» re In alto: io scrittore Paufo Coelho, uno del preferiti della modella. A sinistra: una scena del film «L'amico del cuore» j Firmo dri titolale: li: ....