Caro Babbo Natale in regalo portami papà
Caro Babbo Natale in regalo portami papà Caro Babbo Natale in regalo portami papà RANDl discorsi attorno ai padri, quest'anno, e ancora di più - penso - in quello che sta per venire. La spinta viene anche dall'invito della Chiesa cattolica a riscoprire, nell'imminenza del Giubileo del Duemila, la bontà e la dolcezza del Padre che sta nei cieli. Anno del Padre e anno dei padri, dunque, il 1999? Sarebbe bello, vista la situzione. Il padre, anello fragile della compagine familiare. 1 giornali - da quelli specializzati a quelli di massa - si sono sbizzarriti al punto che si potrebbe ricavare una ministoria del «genitore in crisi che però vorrebbe rialzare la testa», cucendo insieme i titoli più curiosi e rappresentativi: reinventiamo la paternità, verso un nuovo modo di essere padri, la ricerca del padre perduto, il padre che non c'è, il padre «sommerso», ignorato, discriminato in caso di separazione nell'affidamento dei figli... «Papà, come sci cambiato!», ha scritto speranzosa Famìglia Cristiana in testa a una sua recente indagine. E poi chiosa: non esiste più il padre severo e autoritario; al suo posto c'è un uomo tenero, che riscopre l'af¬ fettività e la bellezza dei sentimenti, ma è anche profondamente in crisi di identità. Già, crisi di identità: chi sono, a che servo, a chi importa di me di là dallo stipendio? Secondo una ricerca, commissionata dall'Unione europea, in Italia, Paese a vocazione mammista, anche i media mostrerebbero un interesse limitatissimo per il ruolo paterno rispetto a quello delle madri: trenta a settanta, grosso modo. Ce n'è abbastanza per suggerire un «Natale dei padri» in cui però essi non siano poveretti da consolare ma protagonisti vigili e attivi. E allora, cari padri, prendetevi i figli per mano o sottobraccio, se già grandicelli, e teneteveli stretti durante questi giorni. In casa, in chiesa, andando per negozi in cerca di regalini, visitando i vecchi nonni, la zia che non sta più tanto bene, parenti e amici. Fate tante cose insieme, ascoltateli, parlate con loro. Sarà per i figli il regali) più bello e la loro felicità sarà anchela vostra. Costa cosi poco volersi bene e dirselo, almeno una volta all'anno, a Natale. Leonardo Zega IL PRANZO DI NATALE / consigli del dietologo: non raddoppiare il primo piatto e attenti all'eccesso di calorie DON LUIGI CIOTTI «Consumare senza sprecare e aprire la porta a chi è solo» ALESSANDRO BARBERO Federico il e la ballerina un racconto inedito di Natale di G. Calabrese, don Ciotti, A, Comazzi, B. Gambarotta, M. Lolfredi, S. Mancini, A. Minzolini, S. Miravalle, G.P. Or-mezzano, L. Tornabuoni ALLE PAGINE 6,7 E 20 SUPERENALOTTO D'ORO Due «sei» a Bologna e Aversa si di rido) io -h miliardi ^ In Puglia un «cinque + uno» vince altri 7 miliardi SERVIZIO A PAGINA 13 .M
Persone citate: A. Minzolini, Alessandro Barbero Federico, Comazzi, Di Natale, Gambarotta, L. Tornabuoni, Leonardo Zega, Mancini, Miravalle
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Non si mangia il gelato in boutique
- Particolare significato oggi nelle celebrazioni del 25 aprile
- Le posizioni dei partiti per il divorzio
- Divorzio e governo
- Nascita di Marconi
- A «Lascia o raddoppia?» il primo campione?
- ANDREOTTI PROPONE IL MONOCOLORE DC ANCHE SENZA APPOGGI
- Totti nemmeno convocato, Bobo Ú in dubbio
- Come trattare sul divorzio
- Grazie Juve, grazie Brady
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Tre domande a Capanna
- Ticino, la minaccia è svizzera
- Internet, istruzioni per l'uso
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- un po'di fantascienza
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Non si mangia il gelato in boutique
- Particolare significato oggi nelle celebrazioni del 25 aprile
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Grazie Juve, grazie Brady
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy