San Marino a braccetto con gii Undici di V. Cor.

San Marino a braccetto con gii Undici Saranno effettivamente quindici i soci fondatori dell'Unione monetaria San Marino a braccetto con gii Undici In Europa anche Vaticano e Principato di Monaco ROMA. Sull'«azzurra vision di San Marino» cantata dal poeta con il primo gennaio si scorgerà sventolare la bandiera dell'Euro. Anche la minuscola repubblica abbarbicata alla vetta del monte Titano, con il nuovo anno, adotterà la moneta unica europea e non sarà il solo mini-Stato ad entrare nella costellazione dell'Euro sulla scia del Paese cui fa riferimento: per quanto riguarda la penisola italiana a tener compagnia a San Marino ci sarà il Vaticano, mentre, nell'area francese, la nuova moneta europea sarà adottata dal Principato di Monaco. L'ingresso di San Marino dovrebbe essere ratificato nel fine settimana dal consiglio Ecofin e definitivamente formalizzato il 31 dicembre, così, in considerazione degli accordi doganali e di cooperazione economica con l'Unione Europea, non solo l'Euro diverrà la moneta ufficiale, ma la piccola Repubblica potrà anche battere una sua versione della moneta europea, concordando con la Zecca italiana che si occuperà di produrla sia l'effigie, sia la quantità di pezzi, sia le modalità di conio. Intanto sul monte Titano tutto è pronto per lo storico cambiamento, d'altra parte già da due anni la Banca centrale di San Marino sta lavorando in questa direzione. E lo stesso Fondo monetario, nel suo rapporto annuale, ha raccomandato alla Banca centrale europea di appoggiare l'adozione dell'Euro a San Marino, questo dopo aver valutato come «stabile e diversificata» l'economia del piccolissimo Paese. Da parte sua la Bce ha indicato in un rapporto la possibilità di far rimanere San Marino «Paese terzo», quindi non soggetto al trattato di Maastricht e al relativo Patto di Stabilità. Un'ipotesi, questa, vista con favore anche dal governo del Titano. Per il Vaticano, invece, i dettagli dell'«operazione Euro» sono ancora da negoziare, sia per le transazioni finanziarie, sia per la coniazione delle monete. La decisione presa Oltretevere di adottare l'Euro è comunque stata accolta favorevolmente dal Comitato monetario dell'Unione europea; ora, tra i vari particolari da mettere a punto, la Santa Sede dovrà anche decidere se chiedere o no che sugli Euro pontifici compaia l'effigie del Papa. Dunque, se tutto andrà come si spera, contando San Marino, Vaticano e Principato di Monaco, sulla linea di partenza dell'Euro ci saranno, da subito, non undici ma quindici Paesi. [v. cor.]

Persone citate: Principato Di Monaco