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«Niente figli, siete genitori troppo stupidi» GERMANIA Bassa Sassonia: «Il loro quoziente intellettuale ne penalizza l'educazione». Appello alla Corte europea «Niente figli, siete genitori troppo stupidi» Il giudice toglie a una coppia di trentenni la custodia di due bambini BONN DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Hanno un quoziente intellettuale troppo basso per accudire ai due figli. O almeno così ritiene il tribunale di Bersenbrueck, in Bassa Sassonia, che ha tolto la custodia di Corinna, 7 anni, e Nicola, 5, a Annette e Ingo K, trent'anni lei, 32 lui: in possesso - entrambi della licenza di «scuola speciale», riservata a chi ha difficoltà a seguire i corsi, ma bene inseriti nella vita di famiglia in una fattoria nelle campagne di Osnabrueck, a sentire conoscenti e vicini. La decisione del tribunale, già oggetto di contestazioni e polemiche, è destinata a fare ancora senzazione se davvero, come annuncia il legale della coppia, del caso si interesserà presto anche il tribunale europeo di Strasburgo. Soprattutto perché Annette è abilitata al ruolo di «Tagesmut- ter», in pratica a fare le veci della madre con i figli altrui per alcune ore al giorno: una pratica molto diffusa, in Germania, per via della scarsità di asili. E perché nei confronti dei genitori non ci sono accuse, né sospetti, di maltrattamenti e violenze. Una storia dai contorni ancora più ambigui, dunque. Che s'inizia con un primo allarme del medico di casa, due anni fa, come rivela la Bild di ieri: i due bambini soffrono di «debolezza neU'apprendimento», è la diagnosi, che raccomanda «aiuti pedagogici urgenti». Quando Corinna viene assegnata a un «asilo speciale», del caso si interessano anche gli psicologi, e una prima perizia sulla madre parla di «scarsa fiducia in se stessa e scarsa consapevolezza di sé», rilevate attraverso un questionario. Una prova che Annette è troppo stupida per accudire ai figli? Del padre, la perizia nota che «se ne resta sullo sfondo, perché le sue giornate sono occupate dagli impegni di lavoro». Una prova che Ingo è troppo stupido per accudire ai figli? Il verdetto del tribunale è chiaro: «I due genitori non sono intellettualmente in grado di educare i figli in modo regolare». Corinna e Nicola vengono ospitati dunque in un orfanatrofio, e poi affidati alle cure di genitori adottivi: non insieme, tuttavia, in due famiglie. Per riaverli, Annette e Ingo si rivolgono a un'associazione che difende i diritti dei bambini, la «Aktion Rechte fuer Kinder»: «In sedici anni di esperienza non mi era mai capitato di vedere dei figli tolti ai genitori considerati troppo stupidi per tenerseli», è il giudizio del suo presidente, Volker Laubert. Le speranze, per Annette e Ingo, sono in un'ultima possibilità di appello. E nel tribunale di Strasburgo. [e. n.]