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CAPODANNO '99, SI RISPARMIA CENONI & BALLI CAPODANNO '99, SI RISPARMIA Quello più strano? Bivaccando leggi Gulliver alVAskatasuna SIAMO alle solite, d'altro canto non c'è evento all'inseguimento della tradizione più ordinaria quanto l'attesa del Nuovo Anno. Ecco allora la sfilza quasi infinita di locali, spazi di arte varia, discoteche e risto-quant'altro che sbandierano come ogni fine stagione cenoni, veglioni, musiche dalla consolle e concerti dal vivo, spettacoli di cabaret e maghi alle prese con le illusioni. Neanche a dirsi sparsa su tavoli e buffet l'accoppiata di ferro panettone-chardonnay, con distribuzione, misurata, di cotillons. L'ultima considerazione è in termini economici, perchè l'impressione è che l'esosità di anni passati abbia lasciato il posto a prezzi più avvicinabili, spesso con le intelligenti fonnule del poter scegliere se comprare tutto il pacchetto divertissement oppure solo cena o solo danze o solo intrattenimento. Dopo l'immancabile il consiglio della prenotazione, ecco le proposte di Capodanno. Quest'anno i concerti sui quali ci sentiamo di poter puntare sono due. Il primo è fuori Torino, sotto il capannone industriale dell'Area ex-Montefibre a Ivrea: quel palco verrà occupato da Giuliano Palma &• the Blue Beaters (ingresso 70 mila lire; 0347/41.92.788). E per precedenti esperienze capodanniere si sa che lo scatenamento è assicurato, aggiungendo che verranno allestite due aree attive in contemporanea: quella del concerto preceduta dalle scelte reggae-etc-etc di Paolone Aka Ferrari e Cinzia, e seguita dalla musica disco lanciata da Beppe Borgazzi; e un'altra con i ritmi house, underground e commerciali e altre incursioni grazie al mixer di Matisse, Mirko Paoloni, Miki e Phadoz & Greenlight. Ricordiamo che i Blue Beaters saranno anche al Sacripante di Ala di Stura la sera del 26 dicembre. Secondo evento live di Capodanno sono i Mambassa al Barrumba (via San Massimo 1, 011/883.322; 30 mila), che verranno seguiti dalla rotazione della cabina solita con Pippo De Masi in testa. Decisamente curiosa la proposta del Csa Askatasuna (corso Regina Margherita 47, 011/433.00.05; ingresso libero) che fa partire dalle ore 20 del 31 una ventiquattrore di lettura con bivacco dedicata a «I Viaggi di Gulliver »: attori e non attori in uno spazio della «Stanza teatrale» arriveranno all'ultima pagina dell'opera di Jonathan Swift. L'invito a tutti i partecipanti è: portate, portate, portate per il pantagruelico pasto possibile solo grazie alla collaborazione di tutti, e durante il quale verrà dipinta una tela di oltre trenta metri. Per dormire: paglia o sacchi a pelo. Certo per Capodanno, chi lo dice e chi no, tutti si spera in una notte da aspettarsi di tutto, e alcune ben si predispongono. Tanto che ha voluto svelare poco del proprio «Capodanno del Duemila 1 anno prima» il trio djs VespaValletta-Ricciardone che ovviamente si installerà fino a dopo la colazione al Reddocks (via Valprato 68; 0335/54.64.614; 30 mila lire): sicuri video, proiezioni, improvvisazione e musica no-stop. Alla serata si aggiungono le prelibatezze etniche dello Chef Rumale, che servirà ai tavoli Kalipsuri da Creta (calzoncini ripieni di feta e menta), fagottini al tonno dalla Tunisia, gamberetti con marinata di agrumi dall'Equador, salamini vietnamiti, moscardini con latte e verdure da S. Domingo, insalata di cuore di palma e granchio dal Brazil, pasticceria del deserto del Maghreb e per digerire il Chiba, tè all'essenzio del Marocco (cena con bevande escluse 60 mi- la; 0347/75.68.038). Niente fuochi d'artificio all'Hiroshima (via Bossoli 83; 15 mila), ma in questo caso le acque chete possono diventare le più esplosive: intanto si ballerà sulla musica di «Good Morning Vietnam» con il dj Lebowsky, che pare quella sera svelerà la sua identità, e poi a nessuno mancherà panettone e spumante a volontà. Mattina inoltrata si farà allo Zoobar (corso Casale 127, 011/819.43.47; 40 mila hre con consumazione), dove l'ospite è il mago cabarettista nonché «Iena» Marco Berry. Lo sgranchimento delle gambe sarà sul sound a 360° di Gino Latino nello spazio superiore, e indie-pop-rock in quello inferiore con i djs Andrea Conte e Max Torrengo. E per passare da un evento all'altro come meglio non si potrebbe, da mettere in agenda il Concerto di Capodanno alle 22 al Teatro Cardinal Massaia (via Cardinal Massaia 104, 011/25.78.81) con 0 soprano Angela Venturino, il tenore Francesco Paolo Panni e al pianoforte Giuseppina Scravegni impegnati in arie di Leoncavalo, Rossini, Arditi, Gastaldon. Alle 23 sarà sul palco il cabarettista Arturo Di Tullio e poi ancora brani celeri di musica classica dopo il brindisi. Promettono un «Capodanno Mostruoso» quelli del Superbike (via Garizio 24), grazie a una maratona di pellicole horror datate Anni 50, e poi le selezioni di Lele Roma. Udite udite: ingresso libero e consumazione facoltativa (tessera Arci). Si sbizzarriscono con la disco music degli ultimi 30 anni, dai grandi Seventy dunque, al Calè Procope (via Juvarra 15, 011/532.087; 30 mila), sotto la regia dell'affezionato dj Moreno e con godimento di panettone e spumante. Lo definiscono senza indugi un cenone secondo i crismi e con cucina italiana quello proposto dall'Azimut (via Modena 55, 011/232.458; 90 mila), cui si aggiungono la musica dal vivo latino americana e dance dei Jamaica Age e le selezioni a tema del dj Manuel Miller. Chi non volesse cenare può decidere per il buffet (50 mila) o semplicemente il veglione (30 mila con consumazione). E buffet freddo sia anche al- l'Aeiou (via Spanzotti, 011/385.85.80; 25 mila) condito con tramezzini, pizzette, panettone e bevande, sulla base di ritmi funky, hip hop e acid jazz. Hanno pensato una caccia al tesoro dopo le 2 al Metrò (via Gioberti 33, 011/535.783; dalle 23 all'I 50 mila, dopo 30 mila, con consumazione e panettone), mentre alle 3 buffet freddo per i languori; la musica è del dj Micky con ampie migrazione nei generi. L'anno scorso è andata bene, e allora l'esperimento si ritenta e rafforza: al Gate Blue (via Valprato 68) nella cabina capodanniera riecco dj Tury con la sue selezioni a 360°. Ai Murazzi il punto fermo che da sempre mai si sognerebbe di creare una festa ad hoc per la fine dell'anno è Giancarlo, secondo consuetudine porto libero fino a mattina. Lungo il Po ci sarà poi il party che animerà o il Bar Birulao o il Jammin', con un'energica consolle capitanata da Gianluca Pandullo e che dovrebbe poi veder ruotare Max Correnti, Gabro e Marco Mei: house sia attuale sia revival, disco Anni 70. Prima di arrivare ai Muri si può fare una salto alla cena del Caffè del Progresso (in corso San Maurizio), che è sempre della stessa famiglia. E' aperta con programmazione assolutamente nonnaie Zona Castalia (via Principe Amedeo 8/a) gestita dalla crew consueta, invece chi si aspettava un Capodanno da togliere il fiato dell'organizzazione di Popplanet, sappia che non è al Vertigo che si dive dirigere bensì al The Base di Milano, perchè secondo lo Spallacci pensiero, la gente quella notte ha voglia di qualcosa di davvero nuovo, altrimenti sarebbe un sabato qualunque. C'è dj Marco Porticelli alla regia della nottata del Theatrò (via Santa Teresa 10, 011 -'518.71.07), a riposo solo durante l'esibizione live del grappo dei Video. Naturalmente il risto-club organizza un gran cenone. Ancora alle stelle e agli astri si affida quest'anno l'Hennessy (strada Traforo del Pino, 011/899.85.22; con tavolo 80 mila, solo ingresso 60 mila). Nell'atmosfera musicale del dj di casa Brighina ci saranno a disposizione cinque tavolini di lettura dei tarocchi e chi vorrà potrà farsi fare l'oroscopo computerizzato; incontro da non perdere con i belloni dell'agenzia «Miami Dream» di Bologna nel ruolo di animatori. Si festeggia al Jammin' di Pavone Canavese (0125/230.159; 60 mila con consumazione) che per il movimento della nottata si affida al grappo Movin' Jockey, trasciatori di una sorta di divertente aerobica notturna. La musica è commerciale e revival 90 dei djs Maurizio De Stefani e Beppe Borgazzi. Frenesie latino-americane al Voom Voom (via Ventimiglia 152, 011/663.74.62; intorno alle 30 mila) con il mixer di Moreno e Francisco oltre a due ballerine brasiliane. E' la musica lanciata da Vinni & Andrea a tenere banco al Mary Gio' (via Montanaro 66, 0338/207.56.18; 15 mila), mentre all'Arnold di Moncalieri (strada Barauda 7/4, 011/64.60.86; 150 mila) puntano sul gran veglione con il cabaret di Nmo Taranto alle 23 e dopo le 2 di Paride Mensa, oltre al personaggio di Rhita. Concerto dei Too Rude al Me Ryan (strada Carignano 62, 011/64.64.83; 50 mila), a cui seguirà il rock femminile delle Mind the Kitten. Naturalmente Capodanno multietnico secondo tradizione al Nawroz (piazza Campanella 23, 011/713.710; con cena 65 mila, ingresso 30 mila): ai piatti orientali, africani e europei si mischierà disco music e latino americana. All'insegna della musica popolare francese e italiana, dal vivo, la festa del Folkolore (via Monte Cengio 16/9, 011/391.31.74; 50 mila con cena, danze 25 mila). Arrivo della mezzanotte con la comicità all'Officina della Magia a Moncalieri (via dei Mille 13, 011/60.52.994), che avrà sul palco Claudio Zucca e Viviana Porro. Festa merengue al Sabor Tropical a Villardora (piazza S. Rocco 8, 011/935.92.63; 105 mila) con l'animazione di Coshno de la Fuente. Equilibrista e giocoliere greco Kostas e il gruppo Cuore Latino, oltre al dj Fekpe, i protagonisti del veglione al Sabor Latino (via Stradella 10, 011/852.32.79; 70 mila). Dalle 21 alle 6 i bagordi all'Havana di Sant'Ambrogio (via Moncenisio 14, 011/93.685; 75 mila), ritmi sudamericani uniti al commerciale e revival, animatori da Cuba, ballerini, spettacolo di illusionismo e elezione di Miss Havana 99. Prova di braccio di ferro femminile al Caribe (via Pallavicino 22, 011/812.12.50; 100 mila), con cenone, caccia al tesoro e spaghettata dopo le 3. Lo hanno chiamato «Frenetika» l'afternoon party del Naxos (piazza Guala 147, 011/616.169; 50 mila uomini, 35 mila donne), che apre alle 16 e non si sa quando finisca: commerciale, house, underground e mix con la nutrita cabina di Ricky Martini, Maurizio Benedetta, Domenico Brighina, Maurizio Zeta, Roberto Molinaro, Luca D'Angelo e Claudio Conti. Non solo: animazione delle «Paperette» di Paperissima e delle ragazze Love Parade, oltre al grappo vocalist. Classica nottata al Pick Up (via Barge 8, 011/447.22.04; 60 mila) con la musica dal vivo di Fabrizio Voghera e la sua band, così come al Patio (corso Moncalieri 346, 011/661.48.41; 60 mila), che avrà le selezioni commerciali, revival, progressive e house di Goldrake e Franco Frassi, oltre a panettone e stuzzichini a volontà. Da non sbagliarsi, sono i sosia di Mei Gibson, Zucchero, Ivana Spagna, John Travolta e Renato Zero e giraranno al Capodanno del New Planet (via Donizzetti 6, 011/668.05.28; 60 mila) con cubiste, animatori e i dj Fabri B. e Aramis. Tiziana Platzer llilue Beaters ■sono protagonisti del Capodanno sotto il ca/xmnone. industriale dell'Area ex-Montefibre a Ivrea