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IN VIAGGIO IN VIAGGIO IL Torino Film Festival è diventato itinerante. Per consentire a chi non ha potuto vedere le proiezioni e per garantire una maggiore circolazione ai prodotti indipendenti presentati durante il festival, sono state organizzate durante i mesi di dicembre e di gennaio una ventina di serate che coinvolgono vari centri della provincia di Torino e della nostra regione. Durante le serate, curate da Chiara Andruetto, si potranno vedere i film e i video di Spazio Italia, la sezione dedicata al cinema indipendente italiano: gli spettatori potranno così scommettere di persona su quali saranno i cineasti che domani saranno famosi, sulle orme di nomi (Mimmo Calopresti, Cipri e Maresco, Silvio Soldini, Renato De Maria) che proprio dalla partecipazione al festival di Torino hanno tratto lo spunto per affermarsi sul difficile terreno del lungometraggio. E' molto importante constatare che queste serate sono tutte realizzate in collaborazione con circoli del cinema, cineforum, associazioni locali: queste realtà sono da sempre il tessuto connettivo più importante per un'educazione all'immagine che coinvolga il pubblico più interessato, quello più curioso rispetto alle iniziative che mostrino quanto abitualmente non è possibile vedere. Dalla sua fondazione, il festival di Torino ha sempre avuto come suo scopo principale quello di proporre un cinema diverso rispetto a quello che abitualmente viene proposto: e anche questo decentramento, questo moltiplicarsi dei luoghi di possibile fruizione, rientrano negli obiettivi della manifestazione perché aumentano il coinvolgimento e si collegano con realtà importanti, dove il cinema è un fatto culturale vivo e non l'attesa di una passarella di divi. Stefano Della Casa direttore del Torino Film Festival