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E CI SONO ANCHE GLI ANGELI E CI SONO ANCHE GLI ANGELI L'ultima creazione di Piacentini in Duomo il 19per il cardinale OPO anni di frattura dal I gusto comune e di quasi orgogliosa incomunicabilità con il pubblico, la musica contemporanea, pur senza rinunciare ai propri percorsi di ricerca, si apre alle istanze artistiche universali e si riappropria di quell'ampio settore estetico che le avanguardie più intransigenti le avevano negato. Si muove in questo senso anche «Mal'akhim», ovvero «Angeli», l'ultima creazione di Riccardo Piacentini, programmata in prima italiana - dopo il lusinghiero esordio internazionale a Vancouver nel febbraio dello scorso anno - al Duomo di Torino sabato 19 alle 21,15, in onore del cardinal Saldarmi. Concepito sul libretto di Gabriella Bianco - intellettuale cosmopolita attiva sui fronti della filosofia, della pedagogia e della saggistica - «Mal'akhim» è una riflessione sulla cosiddetta filologia angelica e, più in genera- le, sul senso del sacro; può essere inteso come un omaggio alle antiche Sacre Rappresentazioni, di cui condivide spirito e sostanza, pur nell'economia tipicamente moderna dei mezzi musicali. Alla realizzazione dello spettacolo partecipano numerosi solisti e gruppi torinesi: la voce su nastro - per il doppio ruolo di Dio e Metatron - è di Giovanni Moretti, mentre dal vivo cantano il tenore Luca Dordolo (Asbeel) e il soprano Tiziana Scandaletti (Tamiel); ben tre sono le compagini corali coinvolte, l'associazione «Incontrocanto», il coro «900» e la Corale Universitaria di Torino; all'organo siede Massimo Nosetti. La regia nasce da un'idea di Sylvano Bussotti realizzata materialmente da Luca Ferraris. L'allestimento generale e i costumi sono del Teatro Regio. L'ingresso è libero; informazioni allo 011/661.41.70. [a. f.l . I destra in grande l'organista Massimo \osetti. Sotto a sinistra < lioranni Morelli, e a fianco, un 'allegra posa di Riccardo Piacentini roti Tiziana Seandaletli