MUSICHE PER I DI' DI FESTA

MUSICHE PER I DI' DI FESTA CONCERTI MUSICHE PER I DI' DI FESTA Scendono in campo le orchestre con brani augurali e brillanti ELLA caterva di proposte musicali natalizie o paranatalizie - con una overdose di Gospel, «Tu scendi dalle stelle» e «Jingle Bells» - c'è qualcuno che si distingue nell'intento di non propinare le solite cose. Per esempio l'Orchestra Sinfonica Giovanile del Piemonte offre danze, ouvertures, brani vari fatti per rallegrare gli animi. Ecco gli appuntamenti: sabato 19 alle 21 e domenica 20 alle 16 nella Sala La Serra di Ivrea; lunedì 21 alle 21, solo a inviti, nell'Auditorium torinese del Lingotto per il Gruppo Giovani Imprenditori. Inoltre ci sarà una replica martedì 22 alle 15,30 all'Alfieri su iniziativa della Città di Torino per gli Anziani: gli inviti saranno distribuiti a: Ufficio Iniziative Terza Età, c. Ferrucci 122, 011/4425814/4425833, di mattina; Teatro Alfieri, piazza Solferino 4, 011/5623800, ore 9/19.1 concerti del 19, del 20 e del 22 saranno diretti da Damiano Giorgi, quello del 21 da Gyòrgy Gyòrivanyi Rath. Il programma: «Le Carnaval Romain» di Berlioz, «Danze di Gàlanta» di Kodàly, Sinfonia di «Guglielmo Teli» di Rossini, «Ouverture Cubana» di Gershwin, «Adagio per archi» di Barber e «Danze Sinfoniche» da «West Side Story» di Bernstein. L'Orchestra Sinfonica Nazionale Rai si è assicurata la presenza di un violinista come Shlomo Mintz, che farà anche il direttore, per il concerto che sarà eseguito e registrato nella Basilica Inferiore di Assisi il 19 dicembre, per essere poi teletrasmesso la vigilia o il giorno di Natale. Ci sarà anche una riproposta dello stesso programma (con il titolo «Concerto d'Auguri») al Lingotto, martedì 22 alle 21, riservato però esclusivamente a invitati su iniziativa del San Paolo - Imi. Parteciperà il Coro della Filarmonica Transilvania diretta da Cornei Groza. Gli autori: Mozart, Mendelssohn e Bach, oltre a canti natalizi elaborati da Giancarlo Gazzani e altri di tradizione ortodossa romena. E a proposito di romeni, la violinista Olimpia Stefanescu, ormai torinese da anni, assicura la presenza dell'Orchestra Femminile da Camera di Torino per un concerto bachiano. L'iniziativa è dell'Associassion Piemontèisa e si svolge, con qualche variante, in due serate. Lunedì 21 alle 21 in San Filippo (via Maria Vittoria 5) saranno eseguiti i «Concerti per violino» BWV 1041 e 1042, e il «Concerto per due violini BWV 1043»: solisti Alfonso Mosesti e Silvana Dolce. Domenica 27 alle 21, nella Sala dei Congressi di Bardonecchia, in una serata benefica tutta al femminile, accanto all'Orchestra da Camera ci sarà il Coro Ensembles d'Harmonies della Val di Susa diretto da Nives Michetti: nella prima parte Concerti BWV 1041 e 1043 con Mosesti e Magdalena Vasilescu, nella seconda verranno eseguiti brani corali natalizi arrangiati da Alexandru Graur. Importante, come ogni anno, il Concerto di Natale di Santa Rita. Nel Santuario, lunedì 21 alle 21, saranno di scena l'organista Gianluca Cagnani (torinese, già allievo del grande Lionel Rogg) e il Gruppo Vocale Cantus Firmus diretto da Massimo Nosetti. Un motivo in più per assistervi è il fatto che Cagnani, oltre a eseguire Bach e Messiaen, si esibirà in improvvisazioni su temi proposti dal pubblico. Seguiranno canti, di cui alcuni di anonimi polacchi, inglesi, piemontesi. Nell'Aula Magna del Rettorato Universitario di via Verdi 8, il 22 alle 21, Concerto di natale con il Quartetto di Fiati dell'Università (Anna Di Gioia flauto, Luca Tornabene oboe, Flavio Lodi clarinetto, Roberta Beato fagotto) e la Corale Universitaria diretta da Paolo Zaltron. E venerdì 18 alle 21, nell'Abbazia di Casanova (Carmagnola), Orchestra Sinfonica e Coro della Filarmonica Nazionale della Moldova presentano, con la «Messa dell'Incoronazione» di Mozart, pagine di Rossini, Verdi, Puccini e altri; il concerto è favore dei restauri dell'Abbazia. Un concerto dal titolo «Save thr children», per aiutare i bambini del Brasile, si tiene sabato 19 alle 20,30 al Palastampa di corso Grande Torino con Anno Domini Gospel Choir, Goin' Gospel, Ars Musica, White Gospel Group, Swing Low Gospel Choir, Cantus Firmus. L'Orchestra Filarmonica di Torino, oltre a un appuntamento all'Abbazia di Fruttuaria a San Benigno Canavese (20 dicembre, inizio ore 18,40, programma interamente mozartiano e partecipazione della pianista Ilaria Schettini), sta preparando un concerto-champagne per il 31 dicembre: alle 19 in Conservatorio Concerto di San Silvestro con Jean-Bernard Pommier sul podio. Accanto a lui il soprano torinese Daniela Lojarro, che ottiene lusingheri successi all'estero e che vorremmo poter ascoltare più spesso anche qui da noi. Il programma - che finirà lasciando al pubblico il tempo di recarsi tranquillamente a casa o al ristorante per il cenone - offre ampio rilievo a Johann Strauss figlio, ma con incursioni non meno piacevoli nelle musiche di Suppé (ouvertures «Poeta e Contadino» e «Mattina, meriggio e sera a Vienna») e Lehàr (l'aria «Vilja, Vilja, ninfa del bosco» dalla «Vedova allegra»). E allora largo a «Sangue Viennese» e «Kaiser Walzer», a «Voci di primavera» e «Sul bel Danubio blu», a «Trisch Trasch Polka» e a «Pizzicato Polka». I biglietti, a 50 e 40 mila lire, sono in prevendita presso la sede dell'Orchestra, vicolo San Lorenzo 1, dal lunedì al venerdì, 9-12 e 15-18 (011/4360691/4361340). [1. o.] Nella fola grande, il soprano torinese Daniela Lojarro. A destra ili allo Jean-Bernard Pommier, sotto. Shlomo Mintz