Una spruzzata sulle Alpi Delusione tra gli sciatori di R. Cri.

Una spruzzata sulle Alpi Delusione tra gli sciatori Deboli precipitazioni dal Cuneese al Novarese Una spruzzata sulle Alpi Delusione tra gli sciatori TORINO. L'attesissima, benedetta neve è arrivata ma, ahimè, ancora scarsa. Ieri, in Valle d'Aosta, sono caduti dieci centimetri a Courmayeur, La Thuile, Cervinia; soltanto la metà nel comprensorio del Monterosa Ski e a Pila. Neve nella bassa valle di Susa e, dalle 16, anche al colle di Sestriere, dove già funzionano alcuni impianti (baby, Cit Roc, Jolly e Capret), quelli che servono le piste attrezzate con la neve programmata. Neve anche a Bardonecchia, ma solo dal tardo pomeriggio: qui funzionano sei impianti del Colomion e del Melezet. Nebbia e delusione, anziché neve abbondante, a Claviere, così come a Sauze d'Oulx, San Sicario e Cesana. Anche sui monti del Cuneese la neve è scesa parcamente: qualche fiocco a partire dal pomeriggio di ieri a Limone, sul Col di Tenda, nel Monregalese (da Artesina a Prato Nevoso e agli altri centri sciistici) e nel Saluzzese. A Cuneo, verso sera, la pioggia si è trasformata in nevischio. Dieci centimetri di neve a Macugnaga, nel Verbano. In nessuna delle località sciistiche la «spruzzata» di ieri è però bastata a innevare bene le piste. L'abbassamento della temperatura, che nei giorni scorsi era da primavera, consente comunque di usare a pieno ritmo i cannoni per la neve artificiale. Una spruzzata ha imbiancato anche Torino, dove la pioggia del mattino si è trasformata in neve poco prima di mezzogiorno, tornando però ben presto di nuovo pioggia. Neve e nevischio frammisti a pioggia cadono da ore nell'Astigiano, nell'Alessandrino, nel Vercellese e intorno al Lago Maggiore. Le strade, sebbene sdrucciolevoli, non presentano però particolari problemi di viabilità. I valichi sono tutti transitabili. [r. cri.]

Persone citate: Artesina