Prodi: «Barilla e Ferrerò mi dissero no»

Prodi: «Barilla e Ferrerò mi dissero no» Verbali vendita Sme Prodi: «Barilla e Ferrerò mi dissero no» MILANO. «Quando entrai nell'ordine di idee di vendere la Sme pensai di contattare le imprese italiane che potessero avere maggiore interesse, nonché fossero in grado di effettuare l'acquisto. Pensai quindi a Barilla e Ferrerò, che mi sembravano essere le uniche in grado di poterlo fare...». E' racchiusa in un verbale di 7 pagine, depositato oggi, la testimonianza resa il 2 dicembre da Prodi ai pm Colombo e Boccassini sulla vicenda Sme. Più volte l'ex presidente del Consiglio - sentito come persona informata dei fatti nella sua veste di presidente dell'Iri dell'epoca - sottolinea come l'atteggiamento sia di Barilla sia della Ferrerò in riferimento all'acquisto Sme fosse di «assoluto disinteresse». Fu lei, gli viene chiesto, a suggerire a Pietro Barilla di rivolgersi, per la trattativa, a Mediobanca? «Non ricordo - risponde Prodi - ma tenderei ad escluderlo con sicurezza. L'atteggiamento di Barilla fu di assoluto disinteresse, per cui sarebbe stato un controsenso indirizzarlo a Mediobanca».

Persone citate: Barilla, Boccassini, Pietro Barilla, Prodi

Luoghi citati: Milano