Ghedina vola

Ghedina vola Ghedina vola Secondo tempo dietro Ortlieb VALGARDENA. Ghedina ha mal di gola e forse qualche linea di febbre. Non è al massimo però in prova ha ottenuto il secondo tempo alle spalle di Ortlieb. «Mi sembrava di aver combinato dei disastri e invece ho fatto un gran tempo. A volte, invece, mi pare di essere un siluro e becco 4"», ha detto Kristian con voce roca, un po' preoccupato per la pista ghiacciata. Ghedina ha vinto qui sulla Saslong nel '96 davanti ad Alphand e Strobl. E' il campione in carica, visto che l'anno scorso la libera non si è disputata per il maltempo. Stavolta ne verranno corse addirittura due, essendo quella di oggi il recupero di Whistler Mountain, rinviata per nebbia. Ci aspettiamo dunque, una grande prova di Ghedina, che però aveva ottentuto il secondo tempo anche nelle prove di Val d'Isère e poi, in gara, era affondato al 45° posto. Non ci resta che sperare, se passa la battuta, che Kristian oggi sia un po' malato. Il problema vero, però, è la pista, ghiacciata e con lunghi salti. Si sono lamentati tutti, specie Cattaneo, secondo in Francia alle spalle di Kjus: «Il dente finale è pericoloso e inutile. Serve solo allo spettacolo: ma gli organizzatori dovrebbero pensare di più alla salvaguardia degli atleti». Oggi, intanto, Erik Seletto verrà operato di menisco a Torino. Questi gli azzurri in gara (col numero di partenza): Cattaneo (4), Fattori (6), Ghedina ( 15), Runggaldier (17), Vitalini (19), Perathoner (22), Sprenger (41) e Galli (50). Intanto a Veysonnaz, secondo miglior tempo per Patrizia Bassis nell'ultima prova cronometrata in vista delle due libere di Coppa: ha concluso in l'43"13, appena 17 centesimi dietro l'elvetica Rey-Bellet. Ottava Ceccarelli e nona Perez. In ombra la Kostner.

Luoghi citati: Francia, Torino