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Nasce (al centro) la corrente «W Cossiga» DISSIDENTI UDR Nasce (al centro) la corrente «W Cossiga» ROMA. Una parte delle componenti fondatrici dell'Udr chiede di ridiscutere la linea del partito e di tornare all'idea di «un centro alternativo alla sinistra, distinto e distante dalla destra», sottolineando che l'appoggio al governo deve essere legato alla fase d'emergenza e non può essere finalizzato ad un rapporto organico e di legislatura. Motori del dissenso, che da ieri si presenta con il nome «Viva Cossiga», per sottolineare la fedeltà al progetto lanciato dall'ex capo dello Stato e l'opposizione alla gestione del partito di Mastella, sono una parte del Cdu, Giorgio Fanfani e le componenti repubblicana di Italico Santoro e di Armando Corona, liberale di Luigi Compagna e socialista di Fa¬ brizio Cicchitto. Tutti costoro hanno espresso, in una conferenza stampa a Montecitorio, il loro dissenso verso «un partito organizzato come una prefettura». I promotori spiegano che se non ci sarà il chiarimento torneranno a guardare alla costruzione della Federazione di centro con il Ccd e Forza Italia, perché, come spiega Duce (Cdu), «non si può stare con la sinistra contro una grande parte dei moderati, e non si può continuare a privilegiare come interlocutori Cossutta e D'Alema rispetto a Casini e Berlusconi, ma bisogna tornare a lavorare per un grande centro». «Viva Cossiga» ha deciso di promuovere per sabato un'assemblea di «rifondazione del partito». [r. i.]