«Finisca l'aggressione»

«Finisca l'aggressione» «Finisca l'aggressione» // Vaticano cita le parole diAnnan: un giorno triste CITTA' DEL VATICANO. La Santa Sede condanna l'attacco contro Baghdad, anche se tra le righe si capisce che anche la diplomazia vaticana è stata presa alla sprovvista. Ieri Giovanni Paolo II aveva in programma un discorso a quattro nuovi ambasciatori che presentavano le credenziali e il testo è stato riscritto più di una volta per aggiornarlo alla nuova realtà. «La pace è di nuovo minacciata in Medio Oriente - ha detto il Papa - e particolarmente oggi in Iraq. La riconciliazione, fondata sul dialogo, la giustizia e il diritto di ciascuno e dei popoli a vivere nella sicurezza e nel riconoscimento della propria specificità, è più che mai urgente». Parole, come si vede, adatte piuttosto al processo di pace in Israele che alla situazione irachena. Ma forse non si poteva dire di più, visto che il Papa si rivolgeva agli ambasciatori di Nigeria, Mongolia, Kirghizistan e Guyana, Paesi assai diversi tra loro e ben lontani daU'area del conflitto. Al portavoce vaticano Navarro Valls è toccato il compito di andare più in là, con una dichiarazione di appena quattro righe in cui si ripete la frase «oggi è un giorno triste per le Nazioni Unite e per il mondo» espressa dal segretario generale delle Nazioni Unite. La frase dopo contiene la parola «aggressione», una stoccata a Washington: «La Santa Sede si augura che questa aggressione termini quanto prima», ha detto Navarro. La differenza di toni tra il Papa e il suo portavoce deriva forse dalla necessità diplomatica di non coinvolgere Giovanni Paolo II in una condanna netta, specie in prossimità dell'incontro con Clinton, il mese prossimo a Saint Louis nel Missouri. A mezza strada la Radio Vaticana che parla di «una decisione affrettata», esprime preoccupazione per le vittime e ricorda che «questo non è, né a breve né a lungo termine, il passo più efficace sulla via della pace». Luca Tornasi

Persone citate: Clinton, Giovanni Paolo Ii, Luca Tornasi, Navarro, Navarro Valls

Luoghi citati: Baghdad, Citta' Del Vaticano, Iraq, Israele, Kirghizistan, Medio Oriente, Missouri, Mongolia, Nigeria, Washington