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Ladri-piromani a Grugliasco Paura ieri in viale Gramsci, i proprietari erano al lavoro Ladri-piromani a Grugliasco Alloggio in fiamme, muore cagnolino GRUGLIASCO. Quando i ladri sono entrati nell'appartamento, la piccola Jackie, volpino femmina di 12 anni, era sola. L'hanno presa e chiusa nel bagno, poi hanno messo sottosopra tutte le stanze. Per completare l'opera, come in un film thriller, senza pensarci due volte hanno appiccato il fuoco nella camera da letto e se ne sono andati. Jackie ha abbaiato disperata fino all'ultimo, ma nessuno l'ha sentita. La cagnolina è stata trovata poco più tardi dai vigili del fuoco, morta, soffocata dal fumo. «Era la mia bambina - piange senza darsi pace Giuseppina Fortunato, 35 anni, proprietaria dell'alloggio al quarto piano di una palazzina in viale Gramsci 52, divorato dalle fiamme, mentre scende le scale con in mano alcuni album di fotografie -. Jackie era tranquillissima, stavolta ha abbaiato per chiedere aiuto, ò impossibile che nessuno lo abbia sentita». Quando è scattato l'allarme, la donna era impegnata a servire i clienti dietro il bancone del bar I portici, praticamente dalla parte opposta della strada. Con lei c'era il marito, Osvaldo Albadoro, pasticciere di 43 anni. «Erano quasi le 11, ho visto la gente che guardava verso il palazzo, diceva che c'era del fumo che usciva da un appartamento - ricorda la donna -. Mi sono affacciata anch'io, non ci credevo: era casa mia». In pochi minuti in viale Gramsci arrivano le autobotti e un'autogrù dei vigili del fuoco; gli agenti della polizia municipale di Grugliasco intanto bloccano il traffico. I pompieri sfondano la porta d'ingresso e, con l'aiuto della scala, si arrampicano fino alla terrazza del quarto piano. Per circoscrivere le fiamme impiegano pochi minuti: il fuoco, però, ha completamente distrutto la camera da letto e ha danneggia¬ to l'alloggio al piano superiore; il resto è tutto coperto di cenere. Ora le indagini sono affidate ai carabinieri della compagnia di Rivoli che ieri hanno effettuato già diversi rilievi e raccolto alcune testimonianze. Saranno loro che dovranno cercar di capire se i ladri-piromani hanno appiccato il fuoco volontariamente oppure se le fiamme si siano sviluppate in seguito al disordine provocato per arraffare la merce. Intanto Giuseppe Fortunato, il marito Osvaldo Albadoro e il figlio Alessio, di appena 4 anni, per ora sono ospiti da parenti e quasi sicuramente nei prossimi giorni verranno alloggiati in un albergo a spese del Comune. Gianni Giacomino Le fiamme sono divampate intorno alle II e hanno distrutto completamente la camera da letto dei coniugi Albadoro e danneggiato l'alloggio al piano superiore Il resto è tutto coperto di cenere