Courmayeur aspetta la neve, non i turisti di Giorgio Macchiavello

Courmayeur aspetta la neve, non i turisti Solo otto piste aperte a causa del troppo caldo, in difficoltà anche i trecento cannoni Courmayeur aspetta la neve, non i turisti Negli hotel c'è il tutto esaurito COURMAYEUR DAL NOSTRO INVIATO Troppo presto per farsi prendere dallo sconforto. Eppure a Courmayeur qualche ragione ci sarebbe. Alle festività natalizie mancano pochi giorni e sulle piste di sci lo strato di neve non è più alto del palmo di una mano. Questa volta l'impianto di innevamento programmato non ha compiuto il solito «miracolo». Gli oltre 300 cannoni sparaneve sparsi nei pendii dello Chécrouit e della Val Veny possono poco o nulla contro il caldo di questi giorni. Tuttavia le prenotazioni negli alberghi non hanno subito flessioni. Anzi, all'Azienda di promozione turistica sta diventando difficile trovare posti letto dal 27 dicembre al 3 gennaio. LA CLIENTELA. Durante le festività natalizie, Courmayeur è frequentata soprattutto da piemontesi, lombardi e liguri, molti dei quali proprietari di seconde case. Ma quando comincia il periodo delle settimane bianche, paese e piste vengono invasi anche dagli stranieri. Il maggior numero arriva dall'Inghilterra: in media 10 mila ogni inverno. Molti clienti stranieri arrivano dai Paesi scandinavi. Poi ci sono discrete presenze di giapponesi, russi, australiani statunitensi e canadesi. Sempre gli Operatori turistici hanno in calendario numerosi congressi dal 24 gennaio in poi, che assicurano centinaia di presenze negli alberghi anche nei periodi di minore afflusso di sciatori. LE PISTE. Con condizioni di innevamento normale, a Courmayeur ci sono 100 chilometri di piste e 25 impianti di risalita. Oggi le piste aperte sono 8 e gli impianti 9 (una funivia, una cabinovia, sei seggiovie e uno skilift). L'arrivo della neve consentirà anche di fare i percorsi di scialpinismo del Toula e della Vallèe Bianche. La Funivia Monte Bianco aprirà sabato. QUANTO (OSTA SOME. Courmayeur è una delle poche località valdostane dove sono stati aumentati i prezzi dello skipass. Il giornaliero, a seconda del periodo, costa dalle 40 alle 53 mila lire. Lo sky-pass per due giorni costa 100 mila lire. Il biglietto valido sei giorni da 230 a 265 mila lire. Lo stagionale, utilizzabile in tutta la Valle d'Aosta, costa un milione e 190 mila lire; la versione ridotta, con validità a Courmayeur e in 21 comprensori della regione meno famosi, 692 mila lire. I SOGGIORNI. Cinque alberghi a 4 stelle, quindici a 3 stelle e 8 a due stelle offrono soggiorni per tutte le tasche. Una settimana bianca a mezza pensione può costare da un minimo di 390 mila lire a un massimo di 2 milioni 205 mila lire. MANIFESTAZIONI. Per le festività natalizie sono in programma: proiezioni di filmati alpinistici, partite di hockey su ghiaccio ed esibizioni di pattinaggio artistico, concerti. INIZIATIVE. Fiaccolata dei maestri di sci dallo Chécrouit a Dolomie la sera del 30 dicembre. Per il cenone del 31 sarà possibile raggiungere i ristoranti sulle piste di sci grazie ad una speciale corsa serale della funivia. Giorgio Macchiavello

Luoghi citati: Courmayeur, Inghilterra, Valle D'aosta