Piazza Affari in attesa di M. Zat.

Piazza Affari in attesa Piazza Affari in attesa APiazza Affari si è consumata una seduta con scarsi volumi, pochi temi e fortemente condizionata dalle scadenze tecniche previste per il prossimo venerdì. L'indice Mibtel, che ha tracciato un movimento ondivago per l'intera seduta, ha concluso positivamente (+0,64%) a quota 21.698. L'interesse è rimasto concentrato ancora una volta sui titoli Olivetti, in attesa dei risultati sui nuovi abbonati ad Infostrada. Dopo un esordio con segno positivo, il listino è andato indebolendosi a metà seduta per poi riprendersi nel primo pomeriggio fino ad entrare nella scia di Wall Street che ha aperto con segnali di debolezza ed ha proseguito con un'intonazione positiva. Piazza Affari ha quindi concluso la seduta registrando volumi in linea con le sedute precedenti, pari a poco più di 2400 miliardi di controvalore. «Il mercato è stato molto tecnico - hanno spiegato gli operatori - con una corsa alle ricoperture delle posizioni e al riordino dei portafogli». Il primato degli scambi in un mercato fiacco come quello odierno è stato raggiunto dai titoli Olivetti che hanno registrato quasi 51 milioni di pezzi incrociati sul telematico per un totale di circa 250 miliardi. Le Olivetti hanno concluso con un prezzo di riferimento pari a 4916 lire, in rialzo del 2,93%, dopo aver toccato il valore massimo di 4940 a pochi minuti dalla fine della seduta. Le Banca Roma e le Comit, i cui vertici proseguono gli incontri per studiare la possibilità di aggregazione, hanno chiuso rispettivamente a 2650 lire (-1,85%) e a 10.827 lire (-0,42%). Interesse sulle Alitalia grazie alle anticipazioni sui positivi risultati della gestione 1998 e sulle ipotesi di un accorciamento dei tempi di privatizzazione. I valori della compagnia di bandiera hanno chiuso con un prezzo di riferimento a 6014 lire, con un incremento del 4%. Bene anche ' le Mediaset che hanno chiuso a 12.509 lire, in crescita del 2,28%, così come le Telecom che hanno segnato un rialzo dell'1,34% a 13.547 lire. Perdite superiori al punto percentuale per le Pirelli spa e le Ina, mentre le Eni sono salite dell'1,31% a 10.128 lire. Deboli le Fiat che hanno segnato un prezzo di riferimento pari a 5031 lire (-0,36%). Fra le small caps si segnala la replica al rialzo delle Ericsson (+4,3%) e la positiva performance delle Aeroporti Roma (+4,4%). Esordio in sordina per la Banca Popolare Etruria-Lazio. Il titolo ha esordito sul mercato telematico in sordina, per terminare sulle posizioni. L'ultimo prezzo è stato di 32.000 lire, lo stesso fissato per il collocamento. Piuttosto forte l'escursione registrata nella giornata: il titolo ha oscillato tra un minimo di 30.500 lire e un massimo di 34.050 lire. Scambi contenuti per 183.800 titoli passati di mano. Chiusura lievemente negativa per il Btp future sul Liffe. Il decennale marzo, dopo aver oscillato tra il picco di 114,11 e il minimo di 113,78, ha terminato gli scambi a 113,89, un centesimo in meno rispetto al finale della vigilia. Nel corso della seduta sono stati scambiati 5 mila lotti. Fine giornata negativo anche sul Mif, dove il contratto a scadenza ha chiuso a 113,90 (-3).[m. zat.]

Luoghi citati: Infostrada, Roma