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Clandestini, un'altra chance Sanatoria scaduta, ma non saranno cacciati i 350 mila che hanno presentato domanda per 38 mila posti Clandestini, un'altra chance // ministro: chi ha i requisiti può restare ROMA. E' scaduto a mezzanotte il termine per presentare domanda di regolarizzazione: alle 9 di ieri lo avevano fatto già 350 mila extracomunitari, quasi dieci volte di più rispetto ai 38 mila posti concessi dal governo. Ma c'è un futuro in Italia per coloro che sono in regola, spiega il ministro dell'Interno Rosa Russo Jervolino. «Per il prossimo anno abbiamo bisogno di passare dai "si dice" agli accertamenti reali - sostiene il ministro -. Sinceramente penso che bisognerà prevedere una soglia più alta». Il punto fermo «è quello di dire: tutti quelli che hanno i requisiti previsti dal decreto rimangono in Italia». Sul numero di domande, Rosa Russo Jervolino non si dice stupita: «Ce lo aspettavamo che sarebbero state così tante, se lo dovevano aspettare tutti. Il documento di programmazione dei flussi, presentato ad agosto dal governo Prodi, stimava tra le 200 e le 300 mila unità». «Per noi il 15 dicembre - ha proseguito - non è la fine del lavoro, ma l'inizio dell'opera di accertamento. I 38 mila immigrati saranno selezionati sulla base dei requisiti, chiaramente indicati nel decreto flussi. Dovranno cioè risultare residenti in Italia prima dell'entrata in vigore della legge, non avere condanne penali - e credo che questo sia un forte fattore di rassicurazione anche per i cittadini italiani -, di avere un lavoro, magari precario, e un minimo di soluzione abitativa». Al ministro è stato poi chiesto come si intenderà procedere se al termine degli accertamenti risulterà che coloro che hanno diritto a restare in Italia sono superiori al numero stabilito dal decreto. «Se la logica è quella descritta nel documento, cioè di regolarizzare tutti quelli che hanno i requisiti - è stata la risposta - si sdrammatizzerà molto il problema perchè, in fondo, si tratterà di aspettare tre mesi di più o tre mesi di meno». Lapidario il commento di Alleanza nazionale: «Siamo purtroppo un paese-colabrodo ed emergerà ancora con più evidenza che oramai non esistono più regole in Italia in materia d'immigrazione: la legge Turco-Napolitano infatti non esiste più». «Nell'audizione di oggi del Ministro Jervolino alla Camera - afferma l'esponente di An Maurizio Gasparri - denunceremo gli evidenti buchi che si sono aperti nell'apparato di controllo e la mancanza di regole certe anche per quanto riguarda i rap¬ porti con alcuni Paesi mediterranei, e l'Albania in particolare che disattende gli accordi sottoscritti». Le associazioni di immigrati chiedono invece incontri urgenti al ministro dell'Interno per affrontare i nodi irrisolti della regolarizzazione. In primo piano, secondo il Forum delle Comunità straniere, il destino di chi si è prenotato: «A Roma l'appuntamento ad alcuni è slittato addirittura a giugno, ad altri a luglio. E nel frattempo? Saranno costretti a ingrossare le fila del lavoro nero?», si chiede il presidente del Forum, Loretta Caponi, lamentando la mancanza di criteri «per eleggere i 32 mila fortunati che rientreranno nella quota flussi '98». Al ministro, ha riferito Caponi, «faremo presente anche che collegare la sanatoria ai flussi di fatto condizionerà gli arrivi legali dei prossimi anni» mentre proporranno «la sanatoria generalizzata» in vista del Giubileo così come chiesto anche di recente dal Papa. «Il ministro intervenga - afferma in un comunicato il coordinatore di Arci Nero e non solo, Giampiero Cioffredi - per dare l'interpretazione "autentica" e porre fine alla discrezionalità dei singoli commissariati e delle singole questure», [r. cri.] Russo Jervolino: «Nel '99 bisogna aumentare i permessi» An: «L'Italia è un colabrodo» I NUMERI DELLA SANATORIA (al 14/12/98, fonie: ministero dell'Interno) o • ...i. i Domonde . . , Poll picscntote disponibili Italia 272.854 77.109 349 963 38.000 Milano 52.630 11.535 Romo 50.075 10.045 Torino 14.195 3.170 Napol. 13.554 2.385 Brescia 12.030 2.719 Firenze 8 947 3 048 Treviso 6.259 208 Verona 5.321 21 Caseria 6.952 Prato 5.413 Belluno 261 Boloqno - 2.633 Bolzano - 621 Como - 961 Cremono 593 Isernia 87 Rovenno 774 Rimini - 956 Siracusa ■ 179