Shell cede il 50% di Montell

Shell cede il 50% di Montell Chimica fine Shell cede il 50% di Montell LONDRA. Il colosso petrolifero Shell ridurrà le sue attività nel settore della chimica e in particolare cederà il 50% di Montell. Lo ha annunciato ieri il gruppo anglo-olandese. La Shell disinvestirà il 40% del totale delle sue partecipazioni nel settore chimico, che complessivamente genera ricavi per oltre 20.000 miliardi di lire. Tra queste ci sarà la cessione del 50% di Montell, società controllata al 100% attiva nel settore del polipropilene. Montell è stata costituita nel 1995 attraverso una joint-venture paritetica con la Montedison. Alla fine del '96 la Shell rilevò la quota Montedison. Montedison incassò 3600 miliardi per la cessione del 50% di Montell. che in Italia è presente con diversi stabilimenti tra i quali Ferrara (dove è localizzato anche il centro di ricerca Montell), Terni, Milano e Battipaglia. Il processo di riorganizzazione della Shell porterà a una riduzione nel settore chimico delle aree di business da 21 a 13 e a uno sviluppo degli oneri straordinari per 7500 miliardi di lire, che saranno scontati nel quarto trimestre del 1998. A regime nel 2001 la ristrutturazione porterà a una diminuzione dei costi nel settore chimico di circa 500 miliardi di lire l'anno, queste manovre si inseriscono in un piano completo di riorganizzazione della Shell, che comporterà un onere straordinario tra i 4 e i 4,7 miliardi di dollari (circa 7500 miliardi di lire).

Luoghi citati: Battipaglia, Italia, Londra, Milano