Visco: il bollo o febbraio

Visco: il bollo o febbraio FISCO Possibile rinvio per dar tempo alle tabaccherie di attrezzarsi Visco: il bollo o febbraio Stangata in arrivo sulle auto a nolo ROMA. Potrebbe slittare a febbraio il pagamento del bollo auto in scadenza alla fine di gennaio. E' quanto ha affermato il ministro delle Finanze, Vincenzo Visco, al termine della Conferenza Stato-Regioni. Lo slittamento sarebbe collegato all'arrivo delle novità per i pagamenti, che potranno anche essere effettuati presso i tabaccai usufruendo delle agevolazioni telematiche: i contribuenti che si rivolgeranno al tabaccaio dovranno compilare una apposita «bolletta» nella quale dovranno indicare solo il numero della targa e i mesi di validità. Sarà poi il sistema a calcolare l'importo da pagare; sarà un modo per evitare errori ma che - secondo quanto si è appreso - potrebbe costare agli automobilisti qualcosa in più (ma non oltre le 3.000 lire) rispetto alle 1.200 lire richieste attualmente per versare con i bollettini di conto corrente postale. Gli automobilisti, comunque, potranno continuare a versare il bollo auto alla posta e - nelle Regioni che firmeranno l'accordo con l'Abi (l'Associazione bancaria italiana) - anche agli sportelli bancari delle concessionarie. E' in arrivo anche una stangata sull'autonoleggio. In base ai decreti sul federalismo fiscale del governo, attuativi della legge delega della legge Finanziaria, dal prossimo 1° gennaio le Province potranno istituire l'imposta di trascrizione, iscrizione e annotazione dei veicoli al Pubblico registro automobilistico, che sostituisce l'analoga imposta erariale e l'addizionale provinciale, Apiet. La denuncia è della Fise, Federazione imprese di servizi. Il decreto attuativo prevede che la nuova imposta assicuri un gettito pari alle imposte soppresse. La tassa si dovrebbe quindi aggirare su 300 mila lire a trascrizione e si dovrebbe applicare anche agli acquisti delle auto da noleggio, finora esclusi dalla tassa di trascrizione erariale, con una «stangata» di circa 15 mila miliardi di lire di tasse aggiuntive all'anno. Inevitabile quindi un rincaro delle tariffe o l'acquisto delle auto nuove in altri Paesi europei, come la Francia, dove la tassazione è notevolmente più bassa. In Italia le auto a nolo sono oggi 110 mila, con un turn-over medio di sei mesi per autovettura. Il settore del noleggio acquista ogni anno sul mercato italiano più di 85 mila vetture nuove di fabbrica per un valore di 2 mila miliardi. Il ministro Vincenzo Visco

Persone citate: Vincenzo Visco, Visco

Luoghi citati: Francia, Italia, Roma