Baudot il test del Dna per scoprire se ho un figlio

Baudot il test del Dna per scoprire se ho un figlio Nella causa di riconoscimento intentata da un giovane che sostiene: è lui il mio vero padre Baudot il test del Dna per scoprire se ho un figlio //presentatore decide di sottoporsi spontaneamente all'esame ROMA. Pippo Baudo è disponibile a sottoporsi immediatamente all'esame del Dna per «individuare la eventuale compatibilità dei suoi geni con quelli di Alessandro Formosa», il giovane che da anni sostiene di essere il figlio segreto del noto presentatore televisivo. Lo ha annunciato, tramite un comunicato, l'avvocato Giorgio Assumma, legale di Baudo, che ieri ha preso parte ad un'udienza tenutasi davanti al giudice Scaramuzzi, della prima sezione civile del Tribunale di Roma, per esaminare la causa di riconoscimento intentata da Formosa. Durante l'udienza il difensore di Baudo ha chiesto che il proprio assistito sia sottoposto al test del Dna. «Baudo, che oggi non era presente per motivi di lavoro, non intende sottrarsi - afferma Assumma - alle proprie responsabilità, nel caso in cui dagli esami risulti il suo status di padre naturale». Il giudice Scaramuzzi - è detto ancora nella nota - ha rinviato la causa all'udienza del 13 aprile 1999 per l'ammissione dei mezzi istruttori. Con l'udienza di ieri è co¬ minciata la prima fase istruttoria del ricorso presentato al tribunale civile di Roma nel 1993 da Alessandro Formosa. Il giovane, nato il 21 ottobre 1962 a Roma, è figlio di Mirella Adinolfi con cui Pippo Baudo ammise di aver avuto una relazione. La stessa ammissione di Baudo fece chiudere rapidamente la fase istruttoria «segreta», quella di accertamento degli elementi verosimili alle richieste di Formosa. Rinviando al 13 aprile la disposizione dei mezzi istruttori opportuni, secondo le disposizioni del giudice Riccardo Scaramuzzi, Baudo con ogni probabilità a maggio si sottoporrà all'esame del Dna. «Non possiamo che apprezzare la disponibilità di Pippo Baudo di sottoporsi al test del Dna; del resto il presentatore televisivo ha mostrato in tutte le fasi di questa vicenda un'estrema correttezza, si è comportato sempre in modo lineare», questo il commento dell'avvocato Piero Sandulli, legale di Alessandro Formosa. Che ha precisato che quella attuale «è la terza fase del procedimento che ha già visto il disconoscimento della paternità di Tullio Formosa (colui che in passato era ritenuto il padre di Alessandro ndr) e l'ammissibilità del ricorso per il riconoscimento della paternità di Pippo Baudo». «Siamo abbastanza sicuri dell'azione che abbiamo intrapreso - ha aggiunto Sandulli - il consulente al quale il 13 aprile prossimo sarà affidato l'incarico di svolgere la prova ematologica, potrà dare una risposta certa sulla richiesta di paternità. Noi siamo convinti che Baudo sia il padre e lui stesso non ha mai negato il possibile evento generative, anche se ha bisogno di una certezza giuridica che solo il test del Dna può dare». [Ansa] Pippo Baudo

Luoghi citati: Formosa, Roma