La polizia uccide un maghrebino Da due giorni Tolosa in rivolta

La polizia uccide un maghrebino Da due giorni Tolosa in rivolta FRANCIA Bruciato un commissariato. Fermati gli agenti che hanno sparato La polizia uccide un maghrebino Da due giorni Tolosa in rivolta Gli scontri della noPARIGI. Da due giorni violenti scontri tra giovani e polizia infiammano Tolosa, città della Francia del Sud-Ovest (350 mila abitanti) che registra un tasso di disoccupazione del 35%. Tutto è iniziato nella notte tra sabato e domenica, quando quattro agenti, guidati dal brigadiere Bois, hanno scorto due giovani di origine nordafricana che tentavano di rubare un'auto. I due sono fuggiti, ma sono partiti dei colpi di pistola, ed uno dei giovani, Habib, 17 anni, è rimasto ucciso. Il procuratore Michel Breard, ha detto ieri che due agenti hanno sparato un colpo ciascuno: uno in aria, l'altro ha «accidentalmente» colpito Habib. Ma secondo un cugino dell'ucciso i colpi sparati erano sei, due dei quali a segno: uno al cuore, l'altro ad un polmone. Inoltre il cadavere è stato scoperto solo nelle prime ore del mattino di domenica, da un passante, seminascosto sotto un'auto in sosta. Perché gli agenti non hanno segnalato il fatto? Così, domenica pomeriggio, un centinaio di giovani de La Reynerie, il quartiere di Habib, si sono radunati bruciando cassonetti dell'immondizia e danneggiando alcune auto. L'arrivo di 150 agenti antisommossa ha riportato la calma, ma gli incidenti sono ripresi con maggiore violenza più tardi. I giovani hanno attaccato con e a Tolosa sassi e bottiglieMolotov la polizia, che ha risposto con candelotti lacrimogeni e ripetute cariche. Il bilancio degli scontri, proseguiti fino all'alba di ieri, è di 7 feriti: sei agenti e il conducente di un autobus assaltato e bruciato dai giovani. A fuoco sono andate anche una ventina di auto, alcuni negozi, un ufficio di collocamento ed il locale commissariato di polizia. Ieri mattina i conducenti degli autobus sono scesi in sciopero per protestare contro l'insufficiente sicurezza nelle periferie, mentre in campo scendeva il ministro dell'Interno in persona, Jean-Jacques Queyranne, che ha prima ordinato il fermo dei due agenti che hanno sparato ad Habib, poi ha sospeso «con effetto immediato» il brigadiere Bois: una misura «provvisoria che non pregiudica in nulla le procedure amministrative e giudiziarie in corso». Con queste misure, e con La Reynerie fortemente presidiate dai reparti antisommossa, le autorità speravano di aver ristabilito la calma, ma nel tardo pomeriggio di ieri gli incidenti sono ricominciati. Due gruppi di giovani hanno attaccato gli schieramenti della polizia e, mentre in città era attesa un'altra compagnia antisommossa, in tarda serata la situazione era diventata «incandescente». [e. st.] Gli scontri della notte a Tolosa

Persone citate: Bois, Michel Breard, Tolosa

Luoghi citati: Francia, Tolosa