Muore in volo il generale Romano

Muore in volo il generale Romano Torino, comandava l'Arma in Piemonte e Valle d'Aosta. La strage durante il decollo Muore in volo il generale Romano Il ghiaccio fa cadere l'elicottero con altri 3 carabinieri TORINO. Trenta secondi di volo: «Decollo avvenuto, siamo in rotta». Poi il motore che perde colpi. L'elicottero ancora in fase di decollo si abbassa sui primi alberi di una campagna ovattata dalla nebbia, li urta e stacca di netto il rotore di coda. Ancora un istante, lungo secoli per gli occupanti dell'Agusta Bell 109, poi lo schianto al suolo e l'esplosione. L'elicottero precipitato alle 9,40 di ieri, a un chilometro dalla base di Volpiano, s'è portato via quattro vite. Quelle del generale Franco Romano, 59 anni, comandante della Regione carabinieri Piemonte e Valle d'Aosta; del maggiore Paolo Cattalini, 38 anni, da 4 comandante del nucleo elicotteristi; e di due sottufficiali dello stesso reparto: il maresciallo capo Gennaro Amiranda, 36 anni, secondo pilota, e il maresciallo Giovanni Monda, 33 anni, specialista di bordo. Forse l'avaria è stata causata dal ghiaccio. Bisio, Bramardo, Conti, Favro Giacchino e Poletto ALLE PAG. 2,3 E IN CRONACA

Persone citate: Bisio, Bramardo, Favro Giacchino, Franco Romano, Gennaro Amiranda, Giovanni Monda, Paolo Cattalini, Poletto

Luoghi citati: Piemonte, Torino, Valle D'aosta, Volpiano