INAUDITO CURRAN di P. F.

INAUDITO CURRAN INAUDITO CURRAN //16 all'Hiroshima in duo con Sciajno PROSEGUE ad Hiroshima Mon Amour la rassegna «Inaudito», realizzata con centro Antitesi e avamposto sperimentale della programmazione del locale di via Bossoli 83. Dopo il battesimo, celebrato il 25 novembre dai francesi Metamkine, il cartellone propone uno degli appuntamenti di maggior prestigio. Mercoledì 16 è infatti il turno del progetto «Endangered Species» guidato da Alwin Curran con il supporto di Domenico Sciajno. Docente universitario di musica contemporanea, autore di oltre cento opere tra ed, pubblicazioni ed eventi speciali, Curran appartiene all' avanguardia americana di San Francisco, e ama definirsi «democratico ed irriverente». Già fondatore del collettivo Musica Elettronica Viva, persegue una sperimentazione mai fine a se stessa ma sempre al servizio di percorsi chiari ed efficaci. Come i concerti radiofonici, realizzati da strumentisti all'opera contemporaneamente in studi lontani, o lo storico evento legato al 50° anniversario dalla «notte dei cristalli», messo in onda anche dalla Rai. In occasione dell'appuntamento torinese, il musicista californiano eseguirà, nella prima parte, composizioni elettroniche proprie arrangiate per la performance solitaria; il seguito del programma prevede invece l'intervento di Sciajno, a sua volta diplomato in contrabbasso, composizione e musica elettronica al Conservatorio Reale dell'Aia e considerato molto di più di una promessa della scena contemporanea europea. Concerto alle 22, ingresso a 10.000 lire. «Inaudito Festival» proseguirà il 13 gennaio con il flautista svizzero Hans Cock, supportato dagli italiani Airs. Il 17 febbraio sono attesi i tedeschi Die Klangraumer, in compagnia dei nostrani telasi & Spera. Yyshiro Otani, giapponese, e Gabriella Serriteli! saranno protagonisti 5 17 marzo, mentre il 14 aprile gran finale con gli inglesi Fred Frith e Chris Cutler, due ex Henry Cow, apprezzati al Salone della Musica.[p. f.]

Persone citate: Chris Cutler, Curran, Fred Frith, Gabriella Serriteli, Hans Cock, Henry Cow

Luoghi citati: Aia, Hiroshima, Hiroshima Mon Amour, San Francisco