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TANTA MUSICA DA CAMERA TANTA MUSICA DA CAMERA Pagine rare al Circolo Ufficiali A Verolengo si ricorda Molino TORINO e tutta la provincia sono protagonisti di questa settimana musicale. L'Accademia Domino - con Silvia Belfiore al fortepiano, Maurizio Benedetti al flauto, Dora Filippone alla chitarra e Bruno Raiteri alla viola - si esibisce nella Sala Consiliare di Verolengo sabato 12 alle 21,15. Il concerto è dedicato tutto alla figura di Francesco Molino, insigne violinista e chitarrista d'inizio Ottocento, attivo per lunghi anni presso la cappella del re di Sardegna. L'ingresso costa 10 mila lire; informazioni allo 011/914.91.02. Il quartetto di archi dell'ensemble Paul Klee conclude la breve rassegna «Musiche in mostra» organizzata da Rive Gauche presso il Museo della fotografia storica e contemporanea (via Avogadro 4). Alessandro Fagiuoli e Marco Ral- 10 ai violini, Andrea Amendola alla viola e Stefano Bonomi al violoncello interpretano pagine contemporanee di Cifariello Ciardi, Gentile, Maguire, Marco, Schnittke e Sciarrino (tel. 011/661-4170). Domenica 13 alle 16 il duo formato dal violista Enrico Massimino e dalla pianista Elisabetta Jorio propone un interessante concerto al Circolo Ufficiali (corso Vinzaglio 6). Alcune delle pagine eseguite sono mo'to rare: tra le altre, la Sonata op. 2 ri. 8 di William Flackton, «Après un réve» di Fauré o «Quatre visages» di Darius Milhaud. L'ingresso è libero; informazioni allo 011/533.122. Sempre domenica, ma alle 16,30, un insolito concerto di fisarmonica anima 11 salone parrocchiale di Casaìborgone: ne è protagonista Sergio Scappini, che interpreta il Preludio e Fuga BWV 533 di Bach, la Sonata n. 2 di Schurbin e tre omaggi dedicati rispettivamente a Gershwin, Edith Piaf e al repertorio lirico di Puccini e Leoncavallo (ingresso 10 mila lire; informazioni allo 011/917.43.02). La chiesa parrocchiale di Rondissonc ospita domenica 13 alle 21, in occasione dell'avvenuto restauro dello storico organo Ramasco-Collino, Roberto Cognazzo: il programma, per quanto dedicato al Natale, non è del tutto sacro, ma comprende anche pagine ottocentesche decisamente profane e teatrali, come le sinfonie e le introduzioni dalle opere «Tancredi» di Rossini, «Norma» di Bellini, «Don Pasquale» di Donizetti e «Nabucco» di Verdi (tel. 011/918.36.01). «Dongiovannismi pianistici e un autoritratto» è il curioso titolo del concerto che Massimiliano Genot al pianoforte propone al Piccolo Regio nell'ambito delle iniziative fiorite intorno alle rappresentazioni teatrali del Don Giovanni mozartiano. Il programma comprende pagine di Alkan, Muzio Clementi, Thalberg, Rheinberger, Busoni e Liszt (ingresso libero; tel. 011/881.52.46). Infine a S. Mauro, per la stagione concertistica al Teatro S. Anna sabato 12 dicembre alle 21, i Solisti del Circolo Cameristico Piemontese (Daniela Carapelli, pianoforte; Bruno De Rosa, oboe; Luigi Picatto, clarinetto; Giampiero Ganau, fagotto e Ugo Favaro, corno) eseguiranno il Quintetto K.452 di Mozart e il Quintetto op.16 di Beethoven. [a. fe.]