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LONDRA LONDRA Il paese delle donne che non sanno mai che cosa indossare I N Gran Bretagna l'esercito dei cosiddetti viaggiatori in poltrona è sempre ben nutrito, è lo dimostra il grande successo in questi giorni di Notes \from a big country (Appunti da un grande Paese, Doubleday), il libro del brillante travet writer Bill Bryson che raccoglie il meglio dei suoi articoli pubblicati sui gioranali delia domenica, tra l'ottobre del '96 e il maggio del '98. Dopo un lungo soggiorno in Inghilterra, da cui è nato il popolarissimo Notes from a small island (Appunti da una piccola isola), nel 1996 l'americano Bryson è tornato con la sua fanmiglia a vivere negli Stati Uniti, nel New England. Grande interprete della meraviglia, lo scrittore invita i lettori a innamorarsi dì un Paese «che ha la più grande economia, la gpopolazione più abbiente, i migliori istituti di ricerca, alcune delle più prestigiose università, e più premi Nobel del resto del mondo messi insieme», e allo stesso tempo la nazione (Bryson adora le statistiche bizzarre) «in cui il 13 per cento delle donne non sa se indossa le calze sopra le scarpe da jogging o sotto, tì che significa circa 12 milioni di donne che camminano in una cronica incertezza ri¬ guardante il proprio abbigliamento». I detrattori di Bryson lo accusano di scrivere libri sempre uguali, eppure proprio questo pare il segreto del suo successo. L'importante, per lei, è guardare le cose senza pregiudizi e con una robusta dose d'ironia. Notes from a big country è il numero uno dei bestseller della saggistica di questa settimana.