Antonioni e gli inediti di B. Q.

Antonioni e gli inediti ™ AL CINEMA " Antonioni e gli inediti ai cinema, con la letteratura l'altra passione di Elio Bartolini, natali a Conegliano (1922), laurea a Milano Michelangelo Antonioni lo chiamò a Roma, invitandolo a scrivere per lo schermo. // Grido, L'avventura, L'eclisse sono i lavori del regista ferrarese con l'impronta di questo schivo signore veneto, ora ancorato nel rifugio friulano di Santa Marizza di Varmo (lo stesso di Sergio Maldini, recentemente scomparso). Ma non solo Antonioni si è avvalso della sua collaborazione: si pensi a Florestano Vancini, a due suoi lavori (Lo caldo vito, Le stagioni del nostro amore). I film realizzati e i film rimasti nel cassetto. Ovvero Potevano essere film. Il cinema di Elio bartolini, il iibro appena uscito per i tipi di Edizioni Concordia Sette (pp. 365, L. 38.000, a cura di Carlo Montanaro). Il volume raccoglie i soggetti inediti composti fra il '60 e P80 (solo uno - L'altro Dio - verrà realizzato, nel 1975, come regista lo stesso scrittore). «Sei degli otto soggetti inediti - riepiloga Carlo Montanaro - sono collegati al ventennio più intrigato e complesso della nostra storia recente. Tra questi La signora in rosso traccia una sorta di strada di non ritomo nell'identificazione dell'atto estremo, del togliere la vita ad un altro essere (...). Mentre il primo e l'ultimo apparentemente se ne distaccano». Sono Sarajevo, una congiura di giovani («ricostruisce cronachisticamente l'attentato che ha aperto la strada, colla tragedia della prima guerra mondiale, all'Evo moderno»). E Nel nome del Padre, che «dentro la cornice fantascientifica coniuga etica e morale con etologia ed ecologia». [b. q.]

Persone citate: Antonioni, Carlo Montanaro, Elio Bartolini, Florestano Vancini, Marizza, Michelangelo Antonioni, Sergio Maldini

Luoghi citati: Conegliano, Milano, Roma, Sarajevo, Varmo