Anziana uccisa a martellate per la pensione

Anziana uccisa a martellate per la pensione Gli inquirenti escludono la pista del serial killer che dal '96 ha ucciso una ventina di donne in Puglia Anziana uccisa a martellate per la pensione Lecce, aveva appena ritirato i soldi, colpita mentre era in casa LECCE. Un'altra donna anziana uccisa in Puglia. Dopo il terrore del serial killer e l'inchiesta che ha portato in carcere il tunisino Mohamed Ezzedine Sebai, detenuto a Taranto da un anno con l'accusa di avere commesso una catena di delitti tra Puglia e Basilicata, una donna di 76 anni, Addolorata Paiano, è stata ammazzata sabato sera a Vigna Castrisi, un minuscolo agglomerato di case, frazione di Ortelle a trenta chilometri da Lecce. E' stata probabilmente uccisa con un martello. Le hanno sferrato due colpi alla testa prima di rivoltare i cassetti della stanza da letto alla ricerca di denaro. L'omicidio è stato scoperto ieri mattina. Se per alcuni elementi somiglia a quelli precedenti (l'anziana viveva sola, nessun segno di effrazione sulla porta d'ingresso), il delitto di sabato è diverso dagli altri attribuiti al serial killer, il quale tagliava la gola alle sue vittime. Perciò i carabinieri pensano che Addolorata Paiano sia stata uccisa da qual- cuno che voleva sottrarle la pensione degli ultimi due mesi. La donna l'aveva ritirata un paio di giorni prima, ma l'aveva subito depositata in banca: due milioni e mezzo. Addolorata Paiano, vedova, viveva in un appartamento di tre stanze nel centro storico. L'assassino - ma non si esclude che il delitto possa essere stato commesso da più persone - ha superato il portone e attraversato l'atrio che immette sul portoncino dell'appartamento. La donna lo teneva chiuso, ma non a chiave, sicché chiunque avrebbe potuto aprirlo dall'esterno. Proprio ciò che è avvenuto. E' molto probabile che non si sia neppure accorta dell'aggressione e sia stata colpita alle spalle. Nei cassetti non c'erano oggetti di valore: solo pochi spiccioli che la donna aveva lasciato in casa per le piccole spese quotidiane. Nessuno dei vicini ha visto. Il delitto dovrebbe essere avvenuto tra le 19 quando dall'appartamento era uscito il nipote della vittima, un vigile urbano che era andato a trovarla, e le 21, l'orario in cui prima di andare a letto, l'anziana solitamente chiudeva a chiave la porta. E' stata la figlia che vive a Roma, a dare l'allarme. Ha tentato vanamente di chiamare al telefono la madre, ma ha trovato la linea sempre occupata poiché l'assassino aveva sganciato l'apparecchio telefonico. Ha quindi avvisato i parenti in paese. Il vigile ha awer- ìn tito i carabinieri i quali, entrati „. casa, hanno trovato la donna per terra, morta. Il televisore era acceso, la stanza da letto a soqquadro L'arma del delitto non è stata recuperata. Si tratta di un martello, secondo una prima perizia medico legale. Stamattina verrà eseguita l'autopsia. I carabinieri sperano che l'impronte digitali trovate nell'appartamento possano aiutare a scoprire l'assassino. Un tossicomane che aveva bisogno di quattrini, un ladruncolo, un balordo, ma non un maniaco: questo dicono gli investigatori. Insomma, niente a che vedere con una ventina di omicidi commessi tra il '96 e il '98, per alcuni dei quali è sospettato il tunisino Sebai. «Qui si conoscono tutti» dice un ufficiale dei carabinieri facendo intendere che, in un paesino come questo (a Vigna Castrini saranno si e no 300 anime), l'assassino prima o poi sai terà fuori. Sandro Tarantino La donna non aveva però portato con sé il denaro, ma aveva preferito metterlo in banca

Persone citate: Mohamed Ezzedine Sebai, Sandro Tarantino, Vigna Castrini, Vigna Castrisi

Luoghi citati: Basilicata, Lecce, Ortelle, Puglia, Roma, Taranto