Roma, bambino aggredito da rottweiler di R. Cri.

Roma, bambino aggredito da rottweiler Ferito in più punti Roma, bambino aggredito da rottweiler ROMA. Lo sguardo spaventato, come se nei suoi occhi fosse rimasta impressa un'immagine crudele e dolorosa, le mani ancora tremanti e i piedi fasciati, appena appoggiati sulla carrozzella. E., il bambino di 10 anni che venerdì è stato aggredito in un giardino pubblico romano, a San Basilio, mentre tornava da scuola col fratello più piccolo, da un rottweiler scappato da un'abitazione, più di quello che è accaduto ricorda le sensazioni e gli odori. «Mi guardava dritto negli occhi, non mi lasciava - ha detto - sentiva l'odore del sangue e mi cercava, continuava a cercarmi nonostante mi fossi nascosto nell'erba». Il cane è stato prima colpito con una bastonata dal padre del bimbo, poi abbattuto a colpi di pistola da un agente. E. è diventato la «mascotte» del reparto dove è ricoverato: molti lo ascoltano e lo consolano. Guarirà in 12 giorni. [r. cri.]

Luoghi citati: Roma, San Basilio