«Ma è soltanto l'inizio» di Gabriele Beccaria

«Ma è soltanto l'inizio» «Ma è soltanto l'inizio» La rivendicazione da Londra ROMA. «Non pensiamo alle pubbliche relazioni. In mente abbiamo gli animali». Robin Webb urla al cellulare, mentre partecipa alle porte di Londra a una manifestazione di sostegno allo sciopero della fame di Barry Home, al 67° giorno di digiuno per condannare la vivisezione (ma per alcuni tanta resistenza è controversa). Webb è il portavoce per l'Europa dell'«Alf», 1'(Animai liberation front», l'associazione internazionale che ieri su Internet ha ufficializzato la presenza di topicida nei panettoni Motta e Alemagna. «Comunque, nessuno ha rischiato la vita: quello che conta è il danno alla Nestlé», aggiunge secco Webb, uno dei pochissimi della «rete» disposto a esporsi ai media. Un altro è Ronny Lee, socio fondatore, che ribadisce che anche in Italia è stata attuata la strategia del panico di massa: «Puntiamo sulle azionisimbolo». La segretezza è un'ossessione dell'icAlf»: «Siamo una strut¬ tura orizzontale e io stesso conosco ben pochi dei nostri attivisti», spiega Lee. Ogni cellula - come viene chiamata - agisce in autonomia e dal '76 sono migliaia le azioni messe a segno in Europa e negli Usa, a cominciare dal veleno in alcune barrette di cioccolato Mars, fino alle «liberazioni di animali» e alle finte bombe. «Non posso fare previsioni: ci batteremo fino a quando gli animali saranno feriti e uccisi», dice Webb, alludendo alla possibilità che «la campagna italiana» sia appena cominciata. Su Internet l'«Alf» ribadisce le accuse alla Nestlé e spiega di voler «fermare il suo avvelenamento di massa, condotto con prodotti che sono il risultato della manipolazione genetica». Prima degli esseri umani sono in pericolo gli animali, a sentire Lee. «Soia o mais transgeriici possono ''infettare" altre specie, ecco perche siamo entrati in azione-. E cita la cate¬ na di eco-attentati che diversi gruppi ecologisti conducono in Gran Bretagna contro i raccolti «manipolati». Rispolverando lo slogan «la conoscenza è potere», stavolta l'«Alf» sogna di spingere l'opinione pubblica a una rivolta contro la multinazionale e, contemporaneamente, all'indirizzo http://www.animal-liberation.net/recent.html abbondano le istruzioni per colpire a largo raggio: «Come affondare baleniere, come danneggiare l'industria delle pellicce, come liberare le cavie». Primo consiglio: «Non usare esplosivi», secondo consiglio: «Non lasciate impronte digitali», soprattutto elettroniche. La prudenza non è mai troppa, anche se quelli dell'«Alf» esibiscono una dichiarazione dell'Fbi che ha rimosso il «Front» dall'elenco delle organizzazioni terroristiche. Gabriele Beccaria

Persone citate: Alemagna, Barry Home, Motta, Robin Webb, Ronny Lee, Webb

Luoghi citati: Europa, Front, Gran Bretagna, Italia, Londra, Roma, Usa