I future milanesi sposane l'Europa

I future milanesi sposane l'Europa I future milanesi sposane l'Europa MILANO. Il Mif, mercato italiano dei futures, raggiunge Euro-Globex, network nato nel giugno '98 da un accordo tra il francese Matif e lo spagnolo Meff, e ne diventa il terzo membro. La sigla della lettera di intenti per il via a questa nuovo patto riunisce a Milano il presidente del Matif Jean-Francois Theodore e quello del Meff, Josep Manuel Basanez. Ospiti: Stefano Preda e Massimo Capuano, presidente e amministratore delegato della Borsa di Milano. Punto di partenza dell'intesa: 500 membri, 2000 trading station, un network che permetterà ai membri di Euro-Globex di negoziare i prodotti sui tre mercati collegandosi, attraverso le rispettive workshop, con la piattaforma comune. Le basi sono del resto solide. Insieme, Matif, Meff e Miff rappresentano già oggi il 60/70% delle emissioni del debito pubblico dell'area Euro, un terzo del mercato dei contratti a breve termine e di quelli a lungo termine (dieci anni). Punto di arrivo: diventare il più importante mercato dei futures dell'Euro, con prodotti comuni paneuropei (il primo, alle porte, è Euribor che sostituirà il Ribor e sul quale Euro-Globex è certo di diventare leader), politiche comuni di marketing e costi competitivi. «Dal punto di vista tecnico siamo già avanti sia a Francoforte che a Londra, e continueremo ad esserlo» spiega Bazanes. «Questo accordo, che è aperto a terzi, ci consentirà di affermare il nostro ruolo nel sistema Euro e di espanderci internazionalmente» afferma Prada, mentre Theodore assicura che i legami che Matiff ha con il Cme di Cicago e il Simex di Singapore saranno aperti a spagnoli e a italiani. Il nuovo network, che partirà il 4 gennaio prossimo ma, in Italia, diventerà operativo verso fine marzo (per motivi tecnici) sarà concorrente del Liffe di Londra e dell'intesa svizzero-tedesca Eurex. L'unione, secondo Capuano, «avrà un ruolo di moltiplicatore dell'attività dei tre mercati» e, grazie al coordinamento nelle operazioni di clearing, consentirà di ridurre i costi per la clientela. Quanto ad un'altra alleanza in discussione, quella sui mercati azionari, Prada si è detto ottimista sul risultato finale ma prudente sui tempi. Perchè «i problemi da risolvere sono molti». [v. s.] Il presidente della Borsa Spa, Preda

Persone citate: Capuano, Francois Theodore, Josep Manuel Basanez, Massimo Capuano, Stefano Preda

Luoghi citati: Europa, Francoforte, Italia, Londra, Milano, Singapore