Treno fermo in galleria per un masso
Treno fermo in galleria per un masso Nel Casertano Treno fermo in galleria per un masso NAPOLI. Chiusi nel treno in galleria come in una prigione per oltre tre ore, in attesa che arrivassero gli aiuti. Che si sono finalmente materializzati poco prima delle due del pomeriggio, quando una motrice ha agganciato il convoglio e l'ha trainato fino alla stazione di Sessa Aurunca, in provincia di Caserta. Ancora disagi, ancora un incidente sui binari. Questa volta, però, pare che la colpa non sia delle Ferrovie dello Stato, ma di uno o più balordi che ieri mattina avrebbero piazzato un masso fra le rotaie poco prima del passaggio dell'Eurostar proveniente da Taranto sul tratto Napoli-Roma. L'«atto doloso», come è stato definito dai responsabili delle Fs, è avvenuto alle 10,04, poco prima che il treno imboccasse la galleria tra Falciano e Sessa Aurunca. La grossa pietra ha urtato contro il tubo dell'aria compressa che aziona i freni, rompendolo. L'Eurostar ha proseguito per alcune centinaia di metri nella sua corsa, arrestandosi nel tunnel. Fra i passeggeri ha cominciato a serpeggiare la paura, che si è attenuata solo quando il personale ha acceso le luci negli scompartimenti. E' cominciata così la lunga attesa dei soccorsi. A patire i disagi non sono state solo le persone intrappolate nel treno, ma tutti gli altri viaggiatori nei convogli che a quell'ora percorrono il tratto ferroviario interessato dall'incidente: l'avaria all'Eurostar, infatti, ha provocato ritardi a catena. Parallelamente all'inchiesta interna delle Ferrovie dello Stato è stata avviata un'indagine della magistratura. [f. mil.)
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Telegramma al Duce
- Le stranezze di Wittgenstein
- OGGI IN TV
- L'industria chimica italiana alla Mostra mondiale di Mosca
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Esplosione in un bar
- Sola ed etiope la stuprano in venti
- Tre giovani-bene rinviati a giudizio per aver molestato due ragazze
- Un'altra Beretta nel misteri dì Firenze
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Grazie Juve, grazie Brady
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Internet, istruzioni per l'uso
- Nascita di Marconi
- Tre domande a Capanna
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- un po'di fantascienza
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- La tragedia della transessuale Richards
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy