Scioperi Mai oltre le 24 ore di R. Cri.

Scioperi Mai oltre le 24 ore Nuove agitazioni Scioperi Mai oltre le 24 ore ROMA. Raffica di scioperi nei trasporti, prima della tregua natalizia imposta dalla commissione di Garanzia, che partirà dal 18 dicembre. Fino al 17 scioperano treni e personale degli aeroporti, per limitarsi agli scioperi di rilevanza nazionale. FERROVIE. Inizia il 14 dicembre, dalle 21, per finire 24 ore dopo lo sciopero dei ferrovieri della Fisast-Cisas; il 15 parte quello del Comu, dalle 18 alle 17 del giorno dopo, una protesta contro i turni e l'orario di lavoro. Sempre il 15 c'è lo sciopero di 48 ore dell'Ucs, i capistazione e personale di stazione, dalle 18 alle 18 del 17 dicembre. TRASPORTO AERI0. Sono stati proclamati scioperi del personale negli aeroporti di Linate e Malpensa con le seguenti modalità: Sulta/Cub lunedì 14 dicembre dalle 10 alle 18; Fit/Cisl-Filt/Cgil-Uilt/Uil mercoledì 16 dicembre dalle 12,30 alle 16,30. Il 15 si fermano i lavoratori del Sulta-Cub e gli assistenti di volo dell'Enav, dalle 11 alle 15. Il 16 si fermano per 24 ore gli assistenti di volo della società Eurofly aderenti alla Fit Cisl e gli assistenti di volo Alpi Eagles, 4 ore dalle 11 alle 15 TRASPORTO LOCALE. Di rilievo, il 15, lo sciopero degli autoferrotranvieri di Roma e Lazio, dalle 8,30 alle 17 e dalle 20 a fine servizio. IL TETTO DELLE 24 ORE. Ieri la commissione di Garanzia grazie ad una serie di modifiche all'accordo nazionale sul settore - ha stabilito che nei trasporti urbani non sarà più possibile proclamare scioperi di due giorni. Oltre allo stop alle agitazioni superiori alle 24 ore la commissione ha deciso che l'eventuale revoca o sospensione dello sciopero dovrà essere comunicata con cinque giorni di anticipo e non più uno. La durata degli scioperi nei trasport urbani - si legge in una nota della commissione - non potrà più superare le 24 ore. Due giornate ininterrotte di astensione dal lavoro - ricordano i Garanti - sono un'anomalia rispetto a tutti gli altri settori del trasporto, tanto più quando il massiccio ricorso allo sciopero nei grandi centri urbani ha reso evidente «il livello intollerabile del disagio arrecato agli utenti da scioperi della durata ininterrotta di 48 ore». La divaricazione tra la legittimità formale di queste agitazioni e la loro «abnormità sostanziale» - spiegano i Garanti - rischia di giustificare il sempre più frequente ricorso a «interventi autoritativi di drastica limitazione del diritto di sciopero». La commissione per evitare l'effetto annuncio ha deciso di estendere da uno a cinque giorni il preavviso per la revoca e la sospensione e ha invitato le parti che hanno sottoscritto l'accordo del '91 a pronunciarsi entro 15 giorni. [r. cri.]

Luoghi citati: Lazio, Roma